Festa Pd, attesi venerdì Vasco Errani e i ministri Bray e Carrozza

Anni passati, slider

Eccezionale appuntamento, venerdì 13 settembre, alla Festa provinciale del Pd: per parlare di ricostruzione post-sisma, dalle ore 21.00, interverranno il commissario straordinario Vasco Errani e i ministri per i Beni e le attività culturali Massimo Bray e dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza, insieme alla parlamentare Pd Manuela Ghizzoni e al sindaco di San Felice Alberto Silvestri. L’incontro sarà in diretta streaming sul sito www.pdmodena.it.  Per lo spettacolo, all’Arena sul lago, dalle 21.30, si esibiscono gli Africa Unite. Ingresso gratuito.

La ricostruzione post-sisma, quella delle scuole e dei beni culturali in particolare, le donne nelle professioni, il dramma dei desaparecidos sotto la dittatura argentina e le riserve naturali modenesi e reggiane: sono questi gli argomenti che verranno affrontati venerdì 13 settembre alla Festa provinciale del Pd modenese in corso di svolgimento nell’area di Ponte Alto. Appuntamento centrale, alle ore 21.00, al Palaconad che vedrà la presenza contemporanea del commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani e dei ministri per i Beni e le attività culturali Massimo Bray e dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza. Porteranno la loro testimonianza anche la parlamentare modenese del Pd Manuela Ghizzoni, vicepresidente della Commissione Cultura e Istruzione della Camera dei deputati, e il sindaco di San Felice Alberto Silvestri, presidente dell’Unione dei Comuni dell’Area Nord. L’incontro dal titolo “Un anno dal terremoto tra ricostruzione e futuro” sarà coordinato dal giornalista di Sky Tg 24 Flavio Isernia. I ministri Bray e Carrozza, nel corso della loro tappa modenese, avranno anche occasione di visitare l’area del cratere sismico. Il ministro Carrozza, nel pomeriggio di venerdì, è attesa alle scuole di Mirandola, mentre il ministro Bray, nella mattinata di sabato, avrà la possibilità di verificare di persona i danni arrecati dal sisma al patrimonio monumentale e culturale della Bassa. Chi non potrà essere presente alla Festa, potrà seguire l’incontro sulla ricostruzione post-sisma in diretta streaming sul sito del Pd modenese all’indirizzo www.pdmodena.it. Le donne nelle professioni è, invece, il tema dell’appuntamento in programma, presso lo spazio Ricostituente, a partire dalle ore 19.00, per il ciclo “Dialogo probiotico”. L’incontro, promosso dal collettivo GiOI-Giornaliste e Operatrici dell’informazione dell’Emilia-Romagna, aprirà con la proiezione del docuvideo “La professione: sostantivo femminile“, promosso e realizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comitato Unitario per le Professioni (CUP) della provincia di Modena con Voice Off e GIOI. Seguirà il dibattito, moderato dalle giornaliste del gruppo, alla presenza di esponenti della Commissione Pari Opportunità del CUP di Modena e del regista del filmato, Giuliano Garagnani dell’Associazione Voice Off. Sempre alle ore 21.00, ma allo spazio Ricostituente, verrà presentato il volume dal titolo “Desaparecidos: margini di una ferita. Riflessioni e testimonianze sull’esperienza del trauma” scritto per Mucchi Editore da Raffaella Borghi e Haydée Copolechio. Il volume ricostruisce con grande cura storica il dramma dei desaparecidos, cioè delle persone fatte sparire dalla dittatura argentina fra il 1976 e il 1983, e si concentra soprattutto sul modo in cui gli uomini e le donne coinvolte direttamente e indirettamente in questa storia oscura hanno saputo reagire e vivere dopo il trauma subito. Una delle autrici Raffaella Borghi discuterà di questi temi con Jonathan Sisco. Infine, alle 21.00, allo spazio Green, per il ciclo dedicato alla Settimana delle aree naturali, incontro su “Le riserve naturali modenesi e reggiane: Sassoguidano e la via dei Vulcani di fango fino alle Salse di Nirano”, a cura dell’Ente di gestione Parchi dell’Emilia Centrale.

Passando al cartellone degli spettacoli, dalle 21.30, all’Arena sul Lago è in programma il concerto degli Africa Unite, che a vent’anni di distanza riportano sul palco il tour “Babilonia e Poesia”, dal titolo del loro quarto album pubblicato nel 1993, che portò il gruppo ad esibirsi in più di cento date tra Italia, Olanda, Inghilterra, con l’aggiunta di una speciale partecipazione al “Festival di Babilonia” in Iraq. Considerata la prima band del panorama reggae italiano, nasce da un’idea di Bunna e Madaski, due musicisti di Pinerolo, in provincia di Torino, nel 1981, anno della prematura scomparsa di Bob Marley, cui la band ha sempre guardato come fonte di ispirazione, a cominciare proprio dal nome, all’epoca Africa United, mutuato da una canzone del celebre artista giamaicano. Nel ’88 si unisce al gruppo il batterista Papa Nico e viene pubblicato il loro primo album Mjekrari. Agli inizi degli anni Novanta la svolta, il gruppo cambia il nome in Africa Unite e arrivano quattro nuovi membri: Sergio Pollone alla batteria, Max Casacci alla chitarra, Paolo “The Angelo” Parpaglione al sax e Mauro Tavella al campionatore. Nel 1993 arriva appunto “Babilonia e poesia”, primo album cantato interamente in italiano, che oggi compie vent’anni. Sono gli stessi componenti della band a sottolineare comunque come questa celebrazione non debba essere considerata come una reunion, perché nonostante i diversi cambi di formazione e i progetti paralleli il nucleo degli Africa Unite non ha mai smesso di produrre musica e concerti. A vent’anni di distanza tuttavia gran parte del pubblico, in particolare quello più giovane, potrà ascoltare un repertorio diverso e sicuramente poco suonato dalla formazione contemporanea del gruppo. Proseguendo con la musica, nuovo appuntamento con i concerti organizzati allo spazio Al Giazz. Dalle 23.00 a salire sul palco sarà il quartetto composto da Tino Tracanna (sax), Tony Arco (batteria), Paolo Badiini (contrabbasso) e Stefano Calzolari (pianoforte). Mentre dalle 23.30 allo spazio GD / Arci in programma il Bizzarri Sound dj set. In Balera, dalle 21.00, intrattenimento musicale affidato a Riky Marketti e la sua orchestra. Allo spazio El Baile dalle ore 21.30 scuola gratuita di Salsa – bachata e balli di gruppo a cura dello staff del circolo Florida. Alle 22.30 inizierà, invece, il “viernes social latino 100%” in collaborazione con le migliori scuole di Modena, Bologna, Reggio Emilia, Parma. Per lo spazio Diari di viaggio dalle 21.30 Giancarlo Ferrari propone l’itinerario “Da Petra a Palmira: dai nabatei ai romani”. All’arena sportiva prima tappa del circuito di minitennis under 10 in collaborazione con Uisp. La partecipazione è riservata ai nati dopo il primo gennaio 2003. Nei tanti mini campi da tennis allestiti per l’occasione all’interno dell’area di Ponte Alto i piccoli atleti potranno impugnare la racchetta e cimentarsi in questa disciplina sportiva. Il torneo attribuirà anche i primi punti a livello provinciale nel ranking della categoria.

(fonte fotografia: corriere.it)