Sirotti “Nessuna afasia, la posizione del Pd sta al merito”

Modena

Il segretario cittadino Andrea Sirotti su quanto pubblicato il 24 agosto da Prima pagina.

sirotti«Le opinioni sono tutte legittime e rispettabili, tanto più quando si fondano sulla valutazione degli elementi di merito, piuttosto che sulla ricerca del facile applauso. Altrimenti la ragione rischia di apparire appannaggio di chi urla più forte, a prescindere dalla fondatezza delle argomentazioni. La vicenda legata al termovalorizzatore è, per certi versi, emblematica. Non c’è dubbio che la data nella quale è avvenuto il rilascio dell’autorizzazione si possa prestare alle illazioni più disparate e meno benevole, come è altrettanto possibile che forse, e sottolineo forse, una diversa gestione informativo/comunicativa non le avrebbe alimentate. Ma tutto questo non sposta di una virgola il merito della questione. C’è una contraddizione evidente che percorre il fronte dei detrattori professionali della politica: non passa giorno senza che si chieda alla politica stessa di fare passi indietro, salvo poi, quando le decisioni le prendono i tecnici, perché così prevede la legge, accusare i politici di nascondersi dietro le decisioni della tecnostruttura.

Contraddizione nella quale cade per la verità anche chi, come il Segretario cittadino di SEL, minaccia, con una certa leggerezza, possibili conseguenze su future alleanze in vista delle prossime elezioni amministrative. Chi si propone di governare una città, di essere forza di governo, dovrebbe aver chiari questi fondamentali. Sul merito non ritorno, se non per ricordare che non ci sarà alcuna “invasione” di rifiuti da tutta Italia, il termovalorizzatore non brucerà di più, non sarà necessaria la costruzione di alcuna altra linea dell’impianto. Mentre invece rimangono fermi gli obiettivi della programmazione provinciale, che prevedono l’aumento della raccolta differenziata (che infatti sta crescendo) e la consistente riduzione dei quantitativi di indifferenziata conferiti in discarica. Infine, non c’è nessuna assenza o tanto meno afasia del Partito cittadino, che riunirà il Coordinamento politico nei prossimi giorni. A meno che, naturalmente, non si scambi per afasia l’espressione di opinioni diverse da quelle che si vorrebbero sentire».

(photo credit: Roo Reynolds via photopin cc)