Pavullo, Manni “Riguardo la Casa della Salute Venturelli smetta di fare a scaricabarile”

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Il segretario Pd di Pavullo Matteo Manni attacca il sindaco sul tema della collocazione della Casa della Saulte: “Affermare che il comitato Serra di Porto sia stato sobillato da false informazioni dell’opposizione è una mancanza di rispetto anche verso i membri che lo compongono. Il comitato è autonomo e come tale prende le sue posizioni”.

“L’attacco alle minoranze che il sindaco Venturelli ha espresso dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, la sua totale inadeguatezza a rappresentare tutte le cittadine e i cittadini di Pavullo a prescindere dalla loro collocazione politica, compito che evidentemente fatica a comprendere.

Leggere inoltre che le forze di opposizione, di cui siamo sempre più convintamente parte, abbiano in questi mesi sobillato con false informazioni le proteste del comitato di Serra di Porto, derubricate a ‘inutili polemiche’, mostra una profonda mancanza di rispetto nei confronti delle persone che lo compongono. Questi cittadini non solo si sono sentiti presi in giro dalle decisioni e dalla narrazione del sindaco, sempre più scomposta e contraddittoria, ma ora vengono addirittura considerati incapaci di pensare e agire in maniera autonoma nell’opporsi a una decisione secondo loro sbagliata.

In questo, fin dal primo voto in Consiglio comunale, come Partito democratico li abbiamo rappresentati e supportati indicando più volte altre possibili collocazioni nei tre mesi passati. Noi siamo qui a rappresentare i bisogni e le istanze dei cittadini ignorati da chi li amministra. Questo fanno le opposizioni, che piaccia o no al sindaco Venturelli.

Aggiungiamo che il modo con cui si impegna continuamente a ricordare la sua vittoria e una vuota ‘indipendenza dai partiti’, dimenticando i suoi trascorsi nel centrodestra e nei Cinque stelle, dimostra come sia proprio lui ad essere rimasto ancora in campagna elettorale.

Entrando nel merito della questione della collocazione della Casa della Comunità, che ritenevamo strategica per Pavullo ben prima del sindaco, la domanda da farsi è se non ci siano più i margini per tornare indietro o se Venturelli semplicemente non voglia: che la risposta sia la seconda è evidente, ma a questo punto che ne spieghi i motivi, senza ignorare le puntuali osservazioni dei cittadini e nascondersi dietro cavilli tecnici che con la necessaria volontà possono essere superati.

Il dovere di un politico è trovare il miglior punto di equilibrio tra esigenze diverse, in questo caso, tutela della salute dei cittadini e vivibilità del quartiere. Da mesi indichiamo soluzioni in grado di rispettare questi ed altri criteri, ma se il sindaco non vuole ammettere l’errore ed è intenzionato a prendersi le sue responsabilità, lo scaricabarile sulle opposizioni e l’attacco al Comitato non sono sicuramente la maniera più coerente per farlo”.