Ucman, Sgarbi “L’Unione va rafforzata non gambizzata”

Dai Circoli

“Purtroppo riguardo ai problemi dell’Unione stiamo subendo le scelte di altri, per onestà intellettuale tutti dovrebbero ammettere che uniti ogni cosa poteva funzionare meglio”, così la segretaria Pd di Medolla Patrizia Sgarbi commenta il dibattito riguardo ai presunti problemi del corpo unico di Polizia Locale in Unione dopo la Mirandolexit. La nota:

“Se c’è un responsabile riguardo un malfunzionamento dell’Unione dei Comuni Modenesi Area Nord è sicuramente l’amministrazione di Mirandola a guida Lega. Il Partito Democratico è impegnato insieme alle amministrazioni a fare il possibile per impedire disservizi e bisogna sottolineare che agli uffici comunali di Medolla non sono pervenute notizie di problemi dovuti alla carenza di organico dei primi giorni. La scelta sconsiderata della giunta mirandolese ha causato perdita di uniformità, di solidarietà e di larghe visioni sul futuro di Ucman che rappresentava un bene per i cittadini anche del Comune di Mirandola. L’Unione andrebbe rinforzata, non gambizzata. La consigliera Zavatti per onestà intellettuale dovrebbe essere al nostro fianco in questa battaglia e ammettere che uniti tutto avrebbe funzionato  meglio. È probabile che le certezze possano far vivere meglio, sull’immediato, ma la discussione, l’analisi, la pazienza, la solidarietà portano molto più lontano. Siamo al primo passaggio della Mirandolexit. Buon lavoro ad una Mirandola che spero non goda nel vedere i problemi che ha creato.

Non si capisce infine perché il segretario Pd di Mirandola Marco Azzolini non avrebbe dovuto commentare l’interrogazione della consigliera Zavatti il cui contenuto era apparso sulla stampa nei giorni scorsi. Mirandolexit peggiora la qualità dei servizi indistintamente di tutti i cittadini dell’Area Nord, normale ricevere preoccupazioni e critiche da tutti i rappresentanti politici del territorio”.