Novi Sad, Carpentieri “Bene nuove telecamere e potenziamento illuminazione”

slider, Modena

Il responsabile sicurezza Pd Modena e capogruppo in Consiglio comunale Antonio Carpentieri è intervenuto riguardo il potenziamento della sicurezza al parco Novi Sad messo in atto dall’amministrazione: “Intensificare controlli specifici da parte delle forze dell’ordine. Dalla destra solamente grida senza nessuna proposta”. La nota:

 

“L’installazione di nuove telecamere nell’area del parco Novi Sad, unita al potenziamento dell’illuminazione che riguarda la zona delle tribune, è una notizia positiva che dimostra attenzione da parte dell’amministrazione per questa area di cui non si nascondono le complessità in tema di vivibilità. Può e deve essere migliorata attraverso azioni tangibili che concretizzino scelte precise.

L’amministrazione sta investendo molto nella zona in termini di sicurezza attraverso l’installazione di nuove tecnologie che permettono alle forze dell’ordine di controllare e monitorare l’area, potenziando l’illuminazione in modo da rendere il parco più fruibile di sera e infine implementando i controlli parte della Polizia locale.

A questo si deve aggiungere il rilancio del Posto integrato di polizia i cui organici sono stati recentemente rimpinguati. Su questo tema il Pd di Modena molto si è speso sostenendo e richiedendo il potenziamento degli organici della questura pensando proprio al Posto di polizia centro e all’area del Novi Park che oltre agli investimenti sopra richiamati, ha bisogno anche di una forte presenza dello Stato e delle sue forze dell’ordine. Infatti va ricordato come il lavoro svolto dal Posto integrato di polizia sia stato assolutamente positivo e abbia dato frutti concreti alla cittadinanza modenese. Quindi, per ottenere ulteriori risultati positivi in termini di sicurezza e legalità, è necessario sostenere anche il rilancio del presidio della stazione delle autocorriere in piazzale Molza, che aveva avuto un passato di operazioni di polizia di tutto rispetto, con risultati importanti nella lotta alla droga, al borseggio e ad altri reati che affliggono il centro storico. Il Posto integrato permette un vero presidio del territorio nella zona circostante che necessita di controlli e attenzioni.

Bisogna continuare sulla strada della concretezza e della propositività. L’amministrazione ha messo in campo investimenti precisi e il Pd continua la sua battaglia politica per una questura con ancora più risorse.

Gridare come fa la destra senza proporre soluzioni, limitandosi ai singoli episodi non solo rimarca la scelta di non prendersi responsabilità, ma è assolutamente sterile e di nessuna utilità per i modenesi”.