No Vax, Fava “Solidarietà al presidente Bonaccini”

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“Atto grave che non va sottovalutato”, dice il segretario provinciale Pd Davide Fava riguardo le minacce da parte di un gruppo no vax al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini; e sul caso dell’assessore all’Istruzione di Sassuolo afferma: “Si dimetta”. La nota:

Da un lato abbiamo il presidente dalla Regione Emilia Romagna, da ormai due anni in trincea nella lotta alla pandemia, che subisce ancora una volta minacce da un gruppo di no vax e dall’altro, con i casi e le ospedalizzazioni che tornano a salire, ci troviamo l’assessore all’Istruzione del Comune di Sassuolo che propone di organizzare nelle scuole conferenze in cui i relatori dovrebbero proporre agli studenti punti di vista alternativi riguardo lo stato di emergenza portato dal Covid-19.

“La scienza non si discute, si confuta se caso – afferma il segretario Pd Davide Fava -. Una teoria viene dimostrata o smentita con esperienze e prove sperimentali non con il voto o i ‘mi piace’. Se non si parte da qui non è possibile avere un terreno di confronto e discussione e il parere di chi si informa sui social vale come quello di chi ha lavorato e studiato per trovare quelle prove sperimentali che il metodo scientifico necessita. La scienza non è democratica ma si basa sulla dimostrazione delle tesi. Come Partito democratico della provincia di Modena esprimiamo solidarietà al presidente Stefano Bonaccini vittima di un atto grave che non va sottovalutato, ed esigiamo al contempo che anche i partiti di destra prendano nettamente le distanze dalle parole dell’assessore Ruini, un amministratore inadeguato al suo ruolo che deve dimettersi o essere indotto a farlo”.