Sanità, Fasano “Rifinanziare i fondi di contrattazione”

Modena

Il consigliere comunale Pd Tommaso Fasano ha chiesto alla giunta di mobilitarsi per ottenere il rifinanziamento dei fondi di contrattazione del comparto sanitario anche alla luce dell’impegno profuso dalla sanità pubblica nel periodo della pandemia.

 

È necessario che la giunta del Comune di Modena interceda presso la Regione Emilia-Romagna e il Governo affinché vengano rifinanziati i fondi contrattuali del comparto sanitario. Lo ha chiesto con un’interrogazione presentata in Consiglio comunale giovedì 24 giugno il consigliere Pd Tommaso Fasano. Secondo Fasano le premialità e indennità spettanti ai dipendenti della sanità sono destinate a diminuire in quanto “dal 2017 a oggi il numero di dipendenti del comparto è aumentato in maniera significativa, ma il monte risorse destinato al salario accessorio dei dipendenti ha ricevuto solo due finanziamenti estemporanei nel corso del 2020, previsti dal decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 (soprannominato “Decreto Cura Italia”) e da una deliberazione della giunta della regione Emilia-Romagna. Nel corso del 2021 invece, i fondi non sono stati rifinanziati e, dal momento che l’ammontare dei fondi è invariante rispetto al numero dei dipendenti il salario accessorio spetterà a un minor numero di loro”. Fasano ha poi sottolineato come “la pandemia di Covid-19 abbia mostrato quanto un sistema sanitario pubblico solido, strutturato e capace di attrarre professionalità di alto livello sia essenziale per il benessere dei cittadini modenesi” e ha chiesto alla giunta se ritenga condivisibile la preoccupazione dei sindacati Fp/Cgil,Fp/Cisl eFpl/Uil riguardo il rischio di riduzione degli stipendi del personale delle aziende Aou e Ausl di Modena, e quali azioni intraprenderà “per far sì che vivere nel territorio modenese possa costituire un valore aggiunto per i professionisti e i dipendenti della sanità”. “Siamo consapevoli che questa sia una questione che il Comune non può risolvere da solo – conclude Fasano – ma se si vuole davvero invertire la tendenza degli ultimi decenni che ha visto il costante taglio delle risorse destinate alla sanità è necessario passare dal rifinanziamento di questi fondi”.