La Conferenza delle Donne democratiche della provincia di Modena, attraverso la portavoce Daniela Depietri, esprime solidarietà alla vittima e grande preoccupazione per i recenti fatti accaduti a Carpi dove una donna è stata violentata da un conterraneo, probabilmente per vendetta nei confronti del marito. Ecco la nota:

“Siamo vicine alla signora, vittima di una drammatica violenza. Auspichiamo che le istituzioni e il Centro antiviolenza sapranno darle l’adeguato supporto e sostegno necessari in un momento così difficile. Sappiamo bene che La violenza maschile contro le donne non è una questione legata a questa o quell’altra emergenza, ma è un fenomeno sociale, culturale, sistemico e strutturale che nasce e si nutre della disparità di potere tra uomo e donna. Per contrastarla sono necessarie politiche globali ed integrate di prevenzione, sensibilizzazione, formazione, oltre ad una strategia articolata e un lavoro coordinato tra diversi attori impegnati su fronti diversi. E’ necessario un grande progetto politico volto al contrasto e al cambiamento di quella cultura che ancora oggi minimizza, giustifica, rende possibile la violenza maschile sulle donne, ma occorre anche intensificare le azioni sul territorio attraverso le scuole, attraverso l’ascolto, attraverso i rapporti anche con le diverse comunità che compongono la nostra comunità tutta. La Conferenza delle donne democratiche si prende l’impegno di sollecitare sui diversi territori tutte le iniziative e i progetti, forse oggi fermi momentaneamente causa Covid, affinché l’attenzione su questi fatti gravissimi non ceda il passo alla routine e alla semplificazione, ringrazia le forze dell’ordine per la velocità nelle indagini e chiede alle cittadine e ai cittadini di non volgere lo sguardo altrove”.