Discarica Finale, Pd “Affrontare la questione ambientale del sito”

Dai Circoli

“Il Partito democratico di Finale Emilia e Massa Finalese, nel ribadire piena fiducia nel lavoro della magistratura, in attesa che vengano resi espliciti i dati dell’inquinamento riscontrato presso il sito della vecchia discarica e le eventuali azioni che abbiano in qualche modo inciso su tale situazione, ritiene che vada affrontata con determinazione la questione ambientale del sito”: ecco la nota dei referenti dei Circoli Pd Gabriella Tartarini, Lisa Poletti, Claudio Artioli e Andrea Ratti.

“Solo pochi giorni fa abbiamo appreso con soddisfazione dell’archiviazione della posizione dell’ex sindaco Fernando Ferioli e di tutti i dipendenti del Comune di Finale Emilia dalle vicende processuali riguardanti la discarica. Questo elemento ha finalmente sgombrato il campo della discussione politica da ogni argomento che, sempre in modo strumentale, viene sollevato da forze politiche alla ricerca di visibilità sul tema e da vari “personaggi in cerca d’autore”. Il problema del potenziale inquinamento del sito della vecchia discarica va celermente approfondito: cogliamo in tal senso l’appello a tutte le forze politiche dell’on. Ferraresi del M5S come un segno della maturata consapevolezza del fatto che l’argomento discarica vada “smontato” da un eccesso di carica politica di parte, dove ogni forza politica cerca il proprio pezzo di consenso, e vada portato su un piano di presa di coscienza prima di tutto di dati tecnici. Come Pd proponiamo che il “tavolo” dove fare questo lavoro debba essere un tavolo istituzionale, dove siedono tutte le forze politiche, e si possa aprire un approfondimento sui dati ed un confronto sulle soluzioni. Quel luogo noi pensiamo possa essere il Consiglio comunale, anche attraverso un lavoro da fare in Commissione 3° (ambiente e territorio), dove si possono programmare incontri intensivi con i tecnici delle istituzioni che portino gli studi, i rilevamenti fatti, le dinamiche ambientali in atto intorno al sito della discarica e, se necessario, richiedere nuovi e più accurate analisi. Siamo pronti ad impegnarci in questo percorso con le altre forze politiche. Aggiungiamo che il Pd non ritiene il progetto di ampliamento della discarica un elemento positivo di sviluppo del territorio finalese, in quanto tale progetto, sebbene sia legittimo ed autorizzato, appare nelle dimensioni sproporzionato rispetto ai fabbisogni del territorio. Prendiamo tuttavia atto di un elemento oggettivo di cui, concretamente e fuori dalla propaganda e dalle false illusioni elettoralistiche, dobbiamo tener conto: il progetto è stato autorizzato nel 2019 nonostante la sbandierata posizione contraria dell’attuale Amministrazione comunale che non ha ottenuto concreti risultati utili a contrastare nel merito tecnico l’iter autorizzativo dell’ampliamento, cioè vale a dire che se un progetto ha una fondatezza normativa e trova riscontro nella programmazione regionale, anche l’opposizione più convinta rischia di diventare velleitaria ed inefficace. A fronte di ciò tuttavia il Pd si impegna, in vista della discussione regionale del Piano di Gestione dei Rifiuti, ovvero la nuova programmazione regionale, a chiedere il ritiro del progetto di Feronia; ad indurre, attraverso i propri rappresentanti in Consiglio Regionale a sostenere il Comune di Finale Emilia in questa interlocuzione con Feronia/Hera; a lavorare affinché i Comuni soci di Sorgea, siano alleati di Finale Emilia in questo dialogo tra istituzioni e soggetti gestori dei rifiuti. Se vogliamo risolvere le questioni della bonifica e dell’ampliamento le dobbiamo governare con forza, non subire limitandosi a strumentalizzare le paure dell’opinione pubblica”.