Sabattini “Transizione digitale, pilastro della ripresa economica”

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Approvata in Assemblea Legislativa la proposta di Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna. Il consigliere regionale modenese Pd Luca Sabattini interviene in Aula: ‘Colmare il divario digitale per superare le diseguaglianze territoriali, sociali ed economiche e rilanciare lo sviluppo del territorio.’

Garantire a tutti, il diritto di accesso alla connessione, investendo sulla diffusione massiccia delle infrastrutture digitali, sulle competenze digitali dei cittadini e sulla semplificazione burocratica. Con questi obiettivi è stata approvata in Aula l’Agenda Digitale, piano programmatico contenente le linee di indirizzo per la trasformazione digitale dell’Emilia-Romagna, con il quale la Regione si pone alcune sfide ambiziose: la diffusione dell’infrastruttura digitale su tutto il territorio regionale, il diritto all’accesso di cittadini e imprese; la trasformazione digitale della società, dei settori produttivi e della Pubblica Amministrazione; la realizzazione di pubblici servizi sempre più integrati, flessibili, semplici e sicuri; l’implementazione delle competenze digitali per lo sviluppo economico, sociale e culturale e il superamento delle diseguaglianze.
“La transizione digitale, assieme a quella ecologica è una delle grandi sfide del nostro tempo – dichiara il consigliere regionale Pd Luca Sabattini – L’Emilia-Romagna è sempre stata tra le regioni trainanti del passaggio al digitale e, con questo programma, si è posta l’obiettivo di portare nel 2025 l’intera regione alla gestione 100% digitale, andando a superare le diseguaglianze territoriali, sociali ed economiche. Per fare questo, oltre alla necessaria accelerazione della diffusione dell’infrastruttura digitale su tutto il territorio, occorre un investimento sulle competenze digitali dei cittadini e, al tempo stesso sulla semplificazione delle modalità di accesso ai dati. Dalla strategia dell’Agenda Digitale – conclude il consigliere – emerge la centralità del “dato”: se è vero che oggi la competitività delle imprese si basa sull’accesso veloce ai dati e alle informazioni, questo è altrettanto vero per la Pubblica Amministrazione che potrà beneficiare dell’accesso e dell’analisi veloce dei dati per migliorare i servizi, semplificare la burocrazia e garantire la massima trasparenza”.