Mirandola, Pd “Infrastrutture, grave errore isolamento Comune”

Dai Circoli

“Il disegno isolazionista della Lega rischia di condannare la comunità di Mirandola all’irrilevanza e all’impoverimento”: è quanto denuncia il Pd di Mirandola in tema di nuove infrastrutture dopo che, nell’incontro con i sindaci di Carpi e Novi, il sindaco di Mirandola non è stato capace di proporre un disegno di sviluppo per il territorio. Ecco la nota del Pd di Mirandola:

La storia ci dice che le comunità umane si sono sviluppate e sono progredite, costruendo relazioni e vie di contatto con mondi nuovi, sperimentando tecniche e mezzi innovativi che accrescevano la mobilità, e creando vie di comunicazione sempre più moderne. Ancora oggi è così. Cinque sono le linee d’intervento per il nostro territorio su cui la politica dovrebbe lavorare:

– la costruzione dell’autostrada Cispadana e comunque di una viabilità straordinaria che colleghi la nostra area con il Brennero e quindi con l’Europa.

– la valorizzazione importante dell’asse ferroviario Bologna/Verona che taglia il nostro territorio. Verso Bologna potenziando le corse per arrivare ad avere una “metropolitana di superficie “. Verso Verona e il Brennero per poter sfruttare le potenzialità del trasporto delle persone e delle merci con l’entrata in funzione del nuovo tunnel del Brennero sfruttando la nostra posizione sull’asse ferroviario.

– l’integrazione e il potenziamento del sistema delle reti ciclabili locali collegate con le grandi vie ciclabili europee.

– gli interventi indispensabili per rendere più veloce, scorrevole e sicuro il traffico sulla SS12 con lavori importanti sul tracciato con la realizzazione di alcune tangenziali.

– la realizzazione di un asse ferroviario leggero che partendo da Mirandola possa collegare in modo moderno e sostenibile questo territorio a Modena. Fondamentale diventa finanziare uno studio di fattibilità in collaborazione con l’Agenzia provinciale della mobilità.

Purtroppo il sindaco leghista Greco, nel confronto con i sindaci di Carpi e Novi, non ha saputo dire niente di tutto questo, incapace di proporre un disegno strategico di sviluppo per la nostra città e per il territorio dell’Area nord. È invece con queste proposte che, in questa fase di gravissima difficoltà, dobbiamo confrontarci con le altre Istituzioni – in primis Provincia e Regione – in vista di piani straordinari di investimenti sostenuti con risorse europee. Purtroppo l’incapacità del sindaco Greco e il disegno isolazionista della Lega rischiano di condannare la comunità di Mirandola all’irrilevanza e all’impoverimento”.