Fava al sen. Corti “La Lega su Vignola ha un nervo scoperto”

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Il segretario provinciale Pd Davide Fava risponde al senatore della Lega Stefano Corti che gli consiglia prudenza nel commentare con entusiasmo la sentenza del Tar che ha rigettato in toto il ricorso della stessa Lega sul risultato delle elezioni a Vignola. Ecco la dichiarazione di Davide Fava:

“Capisco che su Vignola la Lega abbia un nervo scoperto. Facciamo un breve riassunto dell’attività amministrativa della Lega a Vignola: il signor Pelloni entra nell’Amministrazione in qualità di vicesindaco, dopo breve tempo provoca la caduta della stessa Giunta di cui faceva parte e porta Vignola al voto anticipato, vince le elezioni, diventa sindaco, ma non passano due anni che fa saltare ancora l’Amministrazione, perché da primo cittadino ambisce a un’altra poltrona. In sei anni, a Vignola, grazie alla Lega, si è votato tre volte. Vede senatore Corti, ci sono due modalità di amministrare un Comune: chiedendosi come fare a ottenere il meglio per i cittadini, con possibili errori certo, ma restando sempre al timone oppure utilizzando il Comune per fare altro. Il ricorso alla Giustizia amministrativa è comprensibile e del tutto legittimo, ma la domanda politica rimane: perché la Lega non ha provato ad amministrarla Vignola? La Lega farà tutti i ricorsi che ritiene necessari, la cosa necessaria che non si è sentita di fare è amministrare Vignola”.