Sassuolo, Gruppo Pd “Menani solidarizza, ma non aiuta le imprese”

Dai Circoli

“La maggioranza ha approvato un ordine del giorno che solidarizza ma di fatto non aiuta in concreto le attività commerciali e le imprese che stanno subendo i colpi della crisi pandemica”: è la denuncia della capogruppo Mimma Savigni e del Gruppo consiliare Pd a Sassuolo. Ecco la loro nota:

“L’Amministrazione condivide le sofferenze del settore terziario, ma solo in teoria. In Consiglio comunale é stato presentato un ordine del giorno di sostegno agli operatori economici (bar, ristoranti, palestre, ecc), da parte del centrodestra, che si è rivelato essere una semplice dichiarazione di solidarietà. Noi invece abbiamo fatto proposte concrete, migliorative all’odg, come la riduzione della Tari, affinché possano essere sostenuti, in modo reale, tutti i componenti del settore terziario. Sempre nel rispetto delle norme governative, azione che chi governa una città ha il dovere di fare. Ma invece nell’ultimo Consiglio comunale sindaco e capogruppo della Lega, compresa tutta la maggioranza, sostengono la campagna #ioapro senza considerare che essa contesta le normative governative in difesa della salute pubblica. E, soprattutto, l’Amministrazione sembra dimenticarsi di tutte quelle attività che pur in grave difficoltà continuano a rispettare le normative e ad affidarsi anche alla mediazione delle categorie di riferimento per la contrattazione con Regione e Governo. La Giunta partecipa alle manifestazioni di piazza, ma se c’è da “arrotolarsi le maniche e lavorare” per conseguire iniziative reali a supporto delle imprese locali non lo fa: non riduce la Tari (ciò che abbiamo proposto come opposizione), non promuove il bando per il sostegno ai pubblici esercizi di somministrazioni di alimenti e bevande aperto dalla Camera di Commercio con risorse della Regione Emilia-Romagna, come abbiamo suggerito; decide di non accogliere neppure il suggerimento di mappare le attività maggiormente in difficoltà, soprattutto quelle presenti nelle aree frazionali e periferiche, per poi predisporre interventi possibili e mirati. Non si può votare un ordine del giorno che si limita a dichiarazioni di principio, di vicinanza e sostegno: occorre mettere in campo azioni concrete per sostenere gli operatori economici e supportare davvero, con aiuti reali, chi cerca di lavorare nel rispetto delle regole. I nostri emendamenti non erano in contrasto con lo spirito dell’odg, ma miglioravano l’impegno del sindaco e della Giunta: sono stati respinti. Ancora una volta un odg di sole chiacchiere senza sostanza”.