San Felice, Guicciardi “Il centrodestra mette a rischio la scuola”

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Il centrodestra di San Felice, nell’ultimo Consiglio dell’Unione dei Comuni dell’Area Nord, per compiacere la Lega mirandolese, ha votato contro le misure per la scuola che lo stesso sindaco Goldoni aveva promosso e sostenuto, bocciando l’assunzione di personale e l’acquisto di un pulmino: lo denuncia il segretario del Pd di San Felice Nicolò Guicciardi. Ecco la sua dichiarazione:

“Ciò che è accaduto martedì sera durante l’ultimo Consiglio dell’Unione è molto grave e mette in luce l’irresponsabilità dei consiglieri del centrodestra sanfeliciano, che hanno avuto il coraggio di mettere a rischio i propri servizi scolastici, sacrificando le esigenze dei nostri ragazzi e delle famiglie, pur di seguire i diktat di partito della Lega mirandolese. Votando contro due delibere già approvate in Giunta anche grazie al voto favorevole del Sindaco – che prevedevano l’assunzione di tre educatori operanti nel Nido d’infanzia del nostro comune, l’assunzione di un’assistente sociale a tempo indeterminato e l’acquisto di un pulmino per le scuole – il centrodestra di San Felice impedisce che i servizi rivolti alle famiglie possano disporre di risorse umane e strumentali adeguate, nel contesto di una grave emergenza sanitaria. In altre parole il sindaco Goldoni è stato sfiduciato su scelte che in Giunta aveva promosso e sostenuto. Appare quindi evidente che la maggioranza di centrodestra a San Felice, oltre a navigare a vista è ormai totalmente ostaggio e in balia della Lega mirandolese. E ci sia consentito di dirlo, è davvero imbarazzante che dallo spettacolo indecente di ieri sera, debbano rimetterci il nostro servizio scolastico e i bambini che lo frequentano, i quali dovrebbero, specialmente in un momento così delicato come questo, restare fuori da beceri giochetti di partito e tentativi di divisione e sabotaggio”.