Mirandola, Azzolini “Uscita Unione preparata con modi carbonari”

Dai Circoli

Il segretario del Pd di Mirandola Marco Azzolini stigmatizza l’ipotesi che il Comune voglia uscire dall’Unione senza aver prima rese pubbliche le conseguenze concrete della scelta. Ecco la sua dichiarazione:

“Abbiamo capito benissimo che i leghisti di Mirandola vogliono uscire dall’Unione perché non vanno d’accordo con nessuno. Non ci hanno però ancora detto quali sarebbero i vantaggi per i mirandolesi. Anzi, apprendiamo dalla stampa che in municipio ci sarebbe uno studio che dimostra che l’uscita sarebbe un bagno di sangue anche per Mirandola. Ciò pone due problemi. Primo, se c’è uno studio è ora che sia messo a disposizione di tutti i consiglieri e dell’opinione pubblica: una decisione così importante non può essere preparata con metodi carbonari. Secondo, è ora che il sindaco e la giunta passino dalla propaganda al merito: ci vogliono i conti, i numeri del personale, le proposte per la riorganizzazione dei servizi. Noi continuiamo a pensare che l’Unione vada riformata e non abbattuta, ma qualunque scelta deve essere supportata da valutazioni serie e approfondite e non compiuta sull’onda di qualche colpo d’ala (o colpo di testa), che a questo punto sembra più un diversivo per nascondere la mancanza di veri progetti che una soluzione ai problemi della città.”.