Mirandola, Mantovani “Si lavora ai preparativi per i Centri estivi?”

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La Regione è orientata a sostenere l’apertura dei Centri estivi, ma la Giunta del Comune di Mirandola sta lavorando per farsi trovare pronta per dare risposte alle esigenze delle famiglie in epoca di Covid-19? Lo chiede la consigliera comunale del Pd di Mirandola Alessandra Mantovani che ha presentato in proposito una specifica interpellanza. Ecco la sua dichiarazione:

“Con la ripresa delle attività lavorative, per le famiglie si apre il serio problema dell’affidamento dei figli, soprattutto in presenza di una pandemia ancora in atto, fatto che sconsiglia di rivolgersi ai nonni, soprattutto se avanti in età o con patologie croniche. La soluzione più logica, andando verso la bella stagione, è quella della riapertura dei Centri estivi. La Regione Emilia-Romagna ha già espresso il proprio orientamento favorevole in merito ma, in attesa delle decisioni a livello governativo, i Comuni devono espletare tutte le operazioni necessarie a farsi trovare pronti per garantire in primo luogo una gestione in condizioni di sicurezza, sia per i ragazzi che per gli operatori. E’ per questo che chiedo alla Giunta e al sindaco Greco a che punto siamo con i preparativi a Mirandola. Sono già state espletate le procedure di gara per l’affidamento dei Centri estivi comunali? Si pensa a procedure preliminari di iscrizione, che sarebbero di fatto un concreto censimento dei bisogni delle famiglie? Sono stati individuati gli spazi per i Centri estivi che non potranno essere solo quelli soliti, vista la necessità del distanziamento fisico? La gestione in piccoli gruppi renderà necessario avvalersi di una rete di apporti esterni: a questo scopo sono stati presi contatti preliminari con associazioni e privati che in passato avevano già organizzato centri estivi? Qualcuno ha pensato che, vista l’eccezionalità della situazione, ci sarà necessità di organizzare centri estivi anche nel mese di agosto? E i centri estivi per i bambini dei nidi sono stati presi in considerazione e, nel caso, per quali fasce di età? E ancora: che ne sarà del centro estivo per disabili che era stato attivato l’anno scorso? Sono tutte domande a cui le famiglie mirandolesi hanno diritto ad avere risposte chiare e in tempi rapidi. Giugno è ormai vicino e l’Amministrazione non può ulteriormente indugiare, nelle more di Consigli comunali convocati con tempistiche troppo dilatate rispetto all’urgenza dei problemi da affrontare. Le decisioni devono essere prese e il sito del Comune deve essere puntualmente aggiornato in modo che le famiglie possano essere costantemente informate”.