Dl liquidità, Fava “Ottimo lo sforzo a sostegno di tutte le imprese”

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“Occorreva uno sforzo da parte dell’Esecutivo all’altezza dell’eccezionalità del momento. E il Governo, con il Decreto liquidità, ha messo in campo un pacchetto di misure a sostegno delle imprese di dimensioni mai viste prima dall’economia nazionale”: il segretario provinciale del Pd modenese Davide Fava commenta le misure contenute nel Decreto liquidità. Ecco la sua dichiarazione:

“L’Italia sta affrontando la situazione interna più complicata dalla fine dell’ultima Guerra mondiale, i cittadini, le famiglie, i lavoratori e le imprese stanno dando una grande prova di resilienza, occorreva, quindi, uno sforzo da parte dell’Esecutivo all’altezza dell’eccezionalità del momento. E il Governo, con il Decreto liquidità, ha messo in campo un pacchetto di misure a sostegno delle imprese di dimensioni mai viste prima dall’economia nazionale. Una leva da 400 miliardi di euro che si va ad aggiungere ai 350 miliardi di euro del Cura Italia che aveva avuto come primo immediato obiettivo il soccorso alle famiglie e ai lavoratori dipendenti. Con modalità agili si supporta la liquidità delle imprese, di tutte le imprese, da quelle piccolissime a quelle più grandi, da quelle che producono per il mercato interno a quelle che affrontano i mercati internazionali. A questo si aggiungono misure concrete come il rinvio di tasse e contributi per i mesi di aprile e maggio e misure di più ampia strategia come il rafforzamento del Golden power, meccanismo che consentirà all’Esecutivo di difendere le imprese italiane impegnate in settori fondamentali per il Paese da possibili attacchi di organizzazioni internazionali decise ad approfittare dell’obiettiva debolezza del sistema produttivo locale causata dalla pandemia. E’ chiaro che tutto è perfettibile, tutto si può fare meglio, ma di fronte a queste misure ritengo che ognuno di noi abbia la consapevolezza che l’impegno del Governo è davvero, nei fatti, quello di non lasciare indietro nessuno, mettendo in grado le nostre aziende di affrontare le ulteriori difficoltà che ancora ci aspettano. Quando tutto questo sarà finito, noi tutti, dai cittadini al Governo, potremo dire di aver fatto ognuno la propria parte”