Mirandola, Mantovani “Un nuovo albero per ogni cittadino”

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Venerdì prossimo il Gruppo consiliare del Pd mirandolese presenterà una mozione sul tema del verde pubblico, prima firmataria la consigliera comunale Alessandra Mantovani, che impegnerà l’Amministrazione comunale a piantare un albero per ogni cittadino di Mirandola, selezionando tra le essenze autoctone quelle più efficienti contro le polveri sottili. Ecco la nota di Alessandra Mantovani:

“Nell’attesa di interventi strutturali di politica industriale e produttiva, ci sono azioni semplici e immediate che possono essere messe in atto, anche a livello locale, per contrastare il riscaldamento globale. Com’è noto gli alberi sono sottrattori naturali di anidride carbonica, considerata la principale causa dell’aumento dei gas serra e quindi dell’innalzamento delle temperature. Questa è quindi la strada da seguire anche a Mirandola, che pure, grazie alla lungimiranza delle precedenti Amministrazioni, ha già una dotazione di verde decisamente superiore a quanto previsto dalla legge. A Mirandola e frazioni, infatti, ci sono 45 metri quadrati di verde per ogni cittadino, quando il limite minimo stabilito dalla normativa è di 16 metri quadrati. Gli alberi sul nostro territorio sono già più di 33mila per oltre un milione di metri quadrati di aree verdi. E’ quindi essenziale proseguire su questo percorso virtuoso. Chiediamo al sindaco e alla Giunta di piantare un nuovo albero per ogni cittadino di Mirandola, selezionando tra le essenze autoctone quelle più efficienti contro le polveri sottili. Chiediamo, inoltre, all’Amministrazione di predisporre un piano circostanziato che indichi quali spazi potranno essere destinati alla piantumazione e con quali tempi, nel rispetto naturalmente del ciclo vegetativo delle piante. Occorrerà, infine, investire risorse da destinare al completamento e integrazione delle strutture a servizio delle aree di verde pubblico e della cintura boscata urbana, ovvero piste ciclabili, illuminazione pubblica e complementi d’arredo, come panchine, percorsi ludici e percorsi salute. Mirandola non può restare immobile di fronte alla crisi climatica”.