Ospedale Mirandola, Boschini “Nessun depotenziamento”

Dalla Regione

“Nessun depotenziamento. Avanti con i servizi sanitari territoriali”: il consigliere regionale modenese del Pd Giuseppe Boschini commenta le parole dell’assessore Venturi sull’ospedale di Mirandola in risposta all’interrogazione del centrodestra sul tema.

Giuseppe Boschini è intervenuto via social sulle parole dell’assessore regionale alla Sanità Sergio Venturi dichiarando che: “Da troppo tempo si parla di depotenziamento dell’ospedale di Mirandola, ma dalla Regione si coglie la volontà contraria”. Il consigliere regionale si è poi soffermato sulle proposte messe in campo dalle Amministrazioni locali dell’Area Nord ribadendo che “vi sono state risposte positive, come la conferma di ciò che è già in essere, oltre al potenziamenti di diversi organici, con l’indizione di un concorso per un primario di Pneumologia e di un coordinatore infermieristico nel reparto”. Sulla questione dei primari “a scavalco” tra Mirandola e Carpi, Boschini ha aggiunto come “serva fare un passo avanti per impegnarsi a garantire una presenza al 50% fissa in entrambe le sedi, e per una sede principale individuata su Mirandola”. Boschini si è poi soffermato sull’importanza cruciale del rafforzamento della medicina territoriale, ribandendo “l’importanza di dare risposte sempre più diversificate per una popolazione che invecchia, come le Case della Salute, l’Ospedale di Comunità” aggiungendo che “è inoltre fondamentale stanziare i fondi necessari per partire con l’Hospice”. Il consigliere ha infine sottolineato come “la stretta integrazione con Carpi sia un aspetto chiave, per poter garantire un doppio polo sanitario complementare con una diversificazione chiara delle competenze, al fine di poter dare una risposta organica a tutta la popolazione dell’Area Nord e di Carpi”. Boschini conclude asserendo che “è fondamentale proseguire il lavoro progettuale di rafforzamento e riprogettazione iniziato con la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria del 2017, con cui si erano avviati diversi interventi di miglioramento strutturale e organizzativo del Santa Maria Bianca”.