Giovani democratici, ecco la nuova Segreteria provinciale Gd

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Nel corso della prima Direzione provinciale dei Giovani democratici della provincia di Modena è stata presentata la composizione della nuova Segreteria provinciale. Ecco i componenti e il commento del segretario provinciale Gd Matteo Manni:

– Matteo Ballotta, 22 anni, di Castelfranco Emilia, responsabile Organizzazione, Tesseramento e tesoriere
– Salvatore Mirabelli, 27 anni, di Modena, presidente della Direzione provinciale e responsabile Formazione politica
– Fabjola Kodra, 24 anni, di Vignola, responsabile Diritti Civili e Pari Opportunità
– Giacomo Ramponi, 18 anni, di Modena, responsabile Europa ed Esteri
– Riccardo Martino, di Carpi, 20 anni, responsabile Scuola e Università
– Marcello Meschieri, 19 anni, di Cavezzo, responsabile Ambiente
– Linda Borsari, 25 anni, di Carpi, responsabile Giustizia e Legalità
– Alessandro Salvioli, 25 anni, di Castelfranco Emilia, responsabile Politiche territoriali e coordinatore della Rete dei Giovani amministratori
– Giacomo Tomassone, 21 anni, di Carpi, responsabile Comunicazione
– Emanuele Giancaterino, 27 anni, di Sestola, responsabile Welfare e Coesione sociale

Il segretario provinciale Gd Matteo Manni mantiene la delega al Lavoro. Ospiti fissi della Segreteria saranno le segretarie e i segretari dei sette Circoli della Federazione, che permettono ai Giovani democratici di essere presenti su tutto il territorio provinciale, insieme ai futuri membri dell’Esecutivo Regionale dei Gd iscritti alla Federazione di Modena. “Abbiamo costruito un gruppo molto giovane – spiega Matteo Manni – essendo composto quasi nella sua totalità di ragazze e ragazzi iscritti ai Gd da meno di tre anni, ma che comunque ha già dimostrato di essere capace e soprattutto meritevole di essere alla guida della Federazione modenese dei Giovani democratici. Il lavoro per elaborare idee e progetti per i prossimi mesi, anche in vista del fondamentale impegno delle elezioni regionali, è già iniziato e ci sono già diverse proposte in campo, soprattutto sull’ambiente, sui diritti degli studenti e lavoratori fuori sede, sui trasporti, sulla scuola e l’università, che si svilupperanno presto in campagne di mobilitazione, di azione politica e amministrativa grazie ai tanti eletti iscritti alla nostra organizzazione.”