Terre Castelli, Covili e Pesci “Bene finanziamento per redazione Paesc”

Dai Circoli

Il coordinatore Pd Terre di Castelli Federico Covili e il capogruppo del Centrosinistra per le Terre di Castelli in Consiglio dell’Unione Niccolò Pesci commentano con soddisfazione il finanziamento regionale di 60mila euro che, grazie all’impegno di amministratori e tecnici della struttura, si è riusciti ad ottenere per la redazione del Paesc, piano energia e clima previsto dal nuovo Patto dei sindaci. Ecco le loro dichiarazioni:

“Mi congratulo con la Giunta dell’Unione Terre di Castelli, in particolare l’assessorato all’Ambiente, e con la struttura tecnica dell’Unione per essere riusciti ottenere un sostanzioso finanziamento (60.000 euro) che verrà impiegato per la redazione del Piano energia e clima previsto dal nuovo Patto dei sindaci”. A scriverlo è Federico Covili, coordinatore del Partito democratico nell’Unione Terre di Castelli, a proposito della graduatoria recentemente approvata dalla Regione Emilia-Romagna che assegna i contributi richiesti da Comuni e Unioni per sostenere l’adesione al Patto dei sindaci. “Si tratta di un tema fondamentale per il futuro dei nostri territori, che impatta e impatterà in maniera sempre più decisiva sulla vita di tutti noi. È indispensabile che le comunità locali inizino subito a lavorare su un orizzonte di lungo periodo per attivare passi concreti in direzione di una sempre maggiore sostenibilità del nostro stile di vita e del nostro modello di sviluppo. Come Partito democratico seguiremo l’evolversi del piano e delle politiche energetiche e ambientali di area vasta mediante uno specifico tavolo politico, che ha già svolto il suo primo incontro”.

“Voglio ringraziare il presidente, l’assessore all’Ambiente, i tecnici dell’Unione e tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto, oggi come in passato – gli fa eco Niccolò Pesci, capogruppo del Centrosinistra per le Terre di Castelli in Consiglio d’Unione – Il contributo assegnatoci garantisce le risorse necessarie per procedere speditamente verso la redazione e adozione di un organico Piano d’azione energia e clima, strumento indispensabile per centrare gli obiettivi fissati dal nuovo Patto dei sindaci. Dopo l’adesione formale al patto, avvenuta lo scorso aprile e approvata all’unanimità dal Consiglio dell’Unione, si compie ora un passo concreto nel percorso di elaborazione e implementazione del piano. Adesso ci aspetta un lavoro impegnativo, ma determinante per il futuro: lo scopo del piano è infatti quello di coinvolgere le comunità locali in iniziative per ridurre le emissioni di CO2 del 40% entro il 2030, accrescendo al contempo la propria resilienza ai cambiamenti climatici. Un percorso difficile, ma che dobbiamo saper intraprendere per il bene delle future generazioni”.