Autonomia, Patriarca “E alla fine la Lega dovrà ringraziare il Pd…”

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Il senatore modenese Edoardo Patriarca, capogruppo Pd in Commissione Lavoro, commenta le notizie dei media nazionali che danno come unico compromesso possibile per l’autonomia chiesta dai governatori del Veneto e della Lombardia il “modello emiliano” proposto dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Ecco la sua dichiarazione:

“Il presidente Bonaccini ha sempre sostenuto che il modello di autonomia proposto dalla Regione Emilia-Romagna non richiede allo Stato un euro in più, è rispettoso della Costituzione e non spacca l’Italia in zone di serie A, B e C. La Lega vuole l’autonomia per le Regioni del Nord che l’hanno richiesta con un referendum, i 5 stelle temono per le Regioni del Sud loro bacino elettorale: sembra proprio che il compromesso possa risiedere in quel “modello emiliano” che Bonaccini ha voluto con determinazione, unico in grado di coniugare le possibilità di crescita di un territorio con l’unitarietà del Paese. Com’è noto, la nostra Regione chiede di poter gestire, entro linee generali stabilite a livello nazionale, 15 delle 23 competenze regionali previste dalla Costituzione, tra queste l’istruzione e il welfare, non per costruire scuole o una sanità regionali come accusano i detrattori, ma per realizzare efficienze in termini di formazione e qualità dei servizi che sul nostro territorio è possibile implementare. Andrà a finire, insomma, che Salvini, l’uomo che tenta continuamente l’assalto alle roccaforti rosse, dovrà ringraziare il Partito democratico e i progetti di una Regione “rossa” che, ancora una volta, ha saputo dimostrare come efficienza ed equità possano stare insieme…”