Mercatone Uno, Patriarca “Dalla parte di lavoratori, fornitori e clienti”

Dai parlamentari

Il senatore modenese Edoardo Patriarca, capogruppo Pd in Commissione Lavoro, ha presentato una interrogazione al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Di Maio sul fallimento del Gruppo Mercatone Uno che ha lasciato senza lavoro 1.800 persone. Ecco la sua dichiarazione:

“Innanzitutto occorre adottare iniziative urgenti a tutela dei circa 1800 lavoratori dei 55 punti vendita che, sabato scorso, improvvisamente si sono ritrovati senza lavoro, apprendendo del fallimento della proprietà dai social o direttamente davanti ai negozi chiusi. Non hanno potuto entrare neppure per prendere le loro cose. Che la situazione fosse difficile lo avevano già denunciato a marzo i sindacati confederali che parlavano di negozi non solo senza merce in vendita, ma anche senza merce da consegnare a chi l’aveva già acquistata e pagata. Ora che la situazione è precipitata bisogna innanzitutto dare risposte ai lavoratori e ai clienti che hanno già pagato, ma anche a tutti i fornitori e ai loro dipendenti, una platea stimata in 10mila persone il cui lavoro è ugualmente a rischio. Non può passare però sotto silenzio il fatto che, nonostante l’allarme dei rappresentanti dei lavoratori, l’intervento del Ministero dello Sviluppo economico, guidato dallo stesso Di Maio, è apparso tardivo (il tavolo di crisi è stato convocato solo ieri) e il supporto che il Ministero ha fornito, attraverso l’apposita Struttura per le crisi d’impresa, è apparso poco adeguato al sostegno e alla vigilanza dell’attività della Sherman Holding che aveva acquistato il Gruppo Mercatone Uno proprio agli inizi del governo gialloverde, operazione che il Comitato di vigilanza del Mise aveva dato riscontro positivo. Non si gioca con la vita e il futuro lavorativo di migliaia di persone”.