“Spariscono ancora una volta gli emendamenti del Pd. Nessuna idea nuova dal Governo e nessuna umiltà di proseguire il nostro lavoro per completare la ricostruzione”: il senatore Edoardo Patriarca e il consigliere regionale Enrico Campedelli esprimono amarezza per la bocciatura degli emendamenti del Pd nella manovra targata Lega e M5S che servono a completare la ricostruzione.

“Ancora una volta assistiamo con grande amarezza alla totale disattenzione del Governo al nostro territorio che da sette anni cerca di rialzarsi orgogliosamente”. A dirlo sono il senatore Edoardo Patriarca e il consigliere regionale Enrico Campedelli che osservano come “gli emendamenti alla Legge di Bilancio abbiano preso in un modo o nell’altro la via dell’oblio, o perché considerati inammissibili o perché accantonati o bloccati al vaglio della commissione Bilancio”. “Di fatto è stato dato un colpo di spugna sulle misure necessarie per favorire il completamento della ricostruzione dei nostri territori, proprio in questi giorni in cui la comunità si stringe attorno ai familiari delle vittime e si interroga sulle cose da fare per completare la ricostruzione”.
“Ci aspettiamo dal Governo, da cui non arrivano idee nuove e nessuna visione differente alla nostra – proseguono i Dem Patriarca e Campedelli – che abbiano almeno l’umiltà di portare avanti il nostro lavoro che ha bisogno di continuità per giungere ad una ricostruzione completa. Ci appelliamo al Governo perché cambi rotta e riconsideri nel merito i nostri emendamenti in tema di risorse umane per supportare Commissari, Prefetture, enti locali e uffici territoriali del Mibact; in tema di dilazione degli oneri derivanti dal pagamento dei mutui concessi da Cassa depositi e prestiti e della proroga dell’esenzione Imu per gli immobili ancora inagibili e in tema di incremento del Fondo per la ricostruzione, oltre ai provvedimenti in grado di sostenere le imprese agricole e agroindustriali ”.