Il segretario provinciale del Pd modenese Davide Fava annuncia che, il pomeriggio di venerdì 3 maggio, il Pd modenese sarà in piazza Mazzini con la Cgil e l’Anpi per il presidio democratico, antifascista e antirazzista. Ecco la sua dichiarazione:

 

“Modena è una città aperta, libera e democratica. Bene, quindi, che il segretario nazionale di un partito come la Lega possa tenere in città la propria manifestazione in vista della tornata elettorale del 26 maggio. Sarebbe bene che lo stesso segretario nazionale, in qualità di ministro dell’Interno, accogliesse anche l’invito più volte reiterato dal sindaco di Modena di incontrarsi per affrontare in sede istituzionale i temi che sono di competenza del Ministero da lui guidato, al di fuori degli slogan da campagna elettorale. Auspichiamo, inoltre, che il ministro dell’Interno, almeno per la iniziativa che lo vede protagonista, dirami agli organi periferici sul territorio indicazioni adeguate ad evitare che accada quanto è purtroppo accaduto il 25 aprile scorso, con il suo pesante carico di danni per la città: occorre tutelare la libertà e il lavoro di tutti, compresi coloro i quali non desiderano prendere parte alle manifestazioni previste, ma vivono, lavorano o visitano il centro storico. Per quanto riguarda il Pd modenese, i suoi valori di base rispondono agli aggettivi che la Cgil ha utilizzato organizzando il presidio che si terrà in piazza Mazzini, e a cui hanno aderito altre associazioni come l’Anpi: democratico, antifascista e antirazzista. Proprio perché difendiamo la libertà costituzionalmente garantita a tutti di esprimere il proprio pensiero, anche noi, venerdì, vogliamo esprimere e sottolineare i nostri valori che sono poi quelli contenuti nella Costituzione italiana, costruita sulla Resistenza e la lotta contro il fascismo”.