Carpi, Reggiani “Ambigui sull’idea di famiglia affermata a Verona”

Dai Circoli

Le minoranze in Consiglio comunale a Carpi hanno, con modalità differenti, evitato di prendere posizione sull’idea retriva di famiglia affermata dal Congresso mondiale delle famiglie tenutosi a Verona: è la denuncia del capogruppo Pd in Consiglio comunale Marco Reggiani. Ecco la sua dichiarazione.

“Siamo allibiti. In questi anni di Consiglio non avevamo mai visto una cosa del genere. Tra un “non sono informato”, “non è questo il luogo per discuterne” o “non si può impedire alla gente di dire quel che vuole” le minoranze hanno evitato di prendere posizione sull’idea retriva di famiglia uscita dal raduno veronese. All’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio comunale, infatti, c’era la mozione presentata dal Pd che condannava la visione retrograda di famiglia affermata nel corso del Congresso mondiale delle famiglie tenutosi a fine marzo a Verona. Ebbene, abbiamo assistito a una discussione surreale, nel corso della quale nessuna delle forze di opposizione ha pensato fosse importante esprimere una forma di condanna, adducendo, tra l’altro, le motivazioni più svariate. Carpi Futura ha motivato la propria astensione dicendo che il Consiglio comunale non è il luogo nel quale discutere queste cose. Il consigliere di FdI Rostovi, pur sentendosi in sintonia con il dispositivo, ha dichiarato la propria contrarietà alla premessa. Il consigliere Benatti ha affermato che non si può impedire alla gente di parlare di ciò che si vuole. La posizione più ambigua e triste è stata quella del M5S che, tramite la dichiarazione del consigliere Severi “Non mi sono informato sul tema” ha scelto di abbandonare l’Aula. È evidente la sudditanza politica e psicologica dei pentastellati nei confronti del patto di Governo nazionale e dell’ingombrante e soffocante abbraccio della Lega. Cari colleghi del Movimento, liberatevi!!! C’è tutto un mondo variegato di famiglie che vi guarda”.