Novi, Pd “Assessori a stipendio pieno, ma non a piena presenza”

Dai Circoli

Il Partito democratico di Novi ha monitorato la presenza degli assessori della Giunta Diacci sia alle riunioni di Giunta che alle sedute del Consiglio comunale. Ne è derivato un quadro non esaltante per una Giunta che, prima dopo anni di sobrietà, aveva deciso di mantenere lo stipendio pieno anche per coloro che avevano altre entrate da lavoro autonomo con la motivazione che questa sarebbe stata una Giunta che avrebbe lavorato di più. Ecco la nota del Pd di Novi:

“Quando nel luglio del 2017 proponemmo, con uno specifico ordine del giorno sui costi della politica, che gli assessori che avevano un lavoro autonomo percepissero un compenso ridotto come era sempre stato nelle precedenti Amministrazioni di Novi, la Giunta Diacci ci disse che avrebbe confermato i mille euro ad assessore perché questa sarebbe stata una compagine che avrebbe lavorato molto più delle precedenti. Dopo quasi due anni in carica, anche per l’Amministrazione Diacci è tempo di bilanci e quello sulle presenze degli assessori non è certo dei più esaltanti.
Da quando è in carica l’attuale Amministrazione, solo il 34% delle Giunte comunali è avvenuta con la Giunta al completo. Negli ultimi sei mesi le cose sono peggiorate, con ben l’80% delle Giunte che vedeva l’assenza di almeno un assessore. Dall’inizio di quest’anno, poi, situazione ancora più critica, con solo una Giunta su 11 con tutti gli assessori presenti.
Il record delle assenze spetta all’assessore Montanari: è mancata a quasi la metà delle Giunte nei due anni di mandato (40%), con un incremento negli ultimi sei mesi (60% di assenze). Montanari è seguita dall’assessore Fracavallo che ha una media di assenze di una Giunta ogni quattro (anche in questo caso il dato è peggiorato negli ultimi sei mesi). Se a questo aggiungiamo il ricambio continuo di assessori alle Politiche socio- sanitarie, la situazione per Novi non è delle più rosee. Insomma, il motto della Giunta Diacci sembra ormai essere: “stipendio pieno, lavoro meno!”