Vignola, Ghiaroni “Una comunicazione più imparziale a beneficio di tutti”

Dai Circoli

La pagina Fb del Comune di Vignola ospita, da questa mattina, un post con la notizia del fermo di un guidatore immigrato al volante senza patente e senza assicurazione: “Ci chiediamo – dice il segretario del Pd di Vignola Andrea Ghiaroni – dove sia la rilevanza della notizia diffusa tramite il canale social del Comune: si tratta forse del primo caso di controllo di un guidatore? In caso contrario, perché allora l’Amministrazione non pubblica un post tutte le volte che la polizia locale effettua un controllo, sequestra un’auto, ritira una patente o commina una multa (indipendentemente dalla nazionalità del reo)?”. Ecco la dichiarazione di Ghiaroni:

“La domanda è semplice: a cosa serve un profilo social (Facebook, Twitter, Instagram) per una pubblica amministrazione? Serve per comunicare notizie utili alla popolazione, oppure per diffondere tempestivamente informazioni essenziali in caso di emergenze, o ancora per tenere aperto un canale di dialogo con i cittadini su temi ed eventi specifici. Di certo, non si presta alla diffusione di messaggi pseudo-propagandistici e dalla dubbia rilevanza. Denunciamo quindi con forza il post, apparso nella mattinata di mercoledì sulla pagina Facebook istituzionale del comune di Vignola, che riportava (con dovizia di dettagli) la notizia del fermo di un uomo, “cittadino marocchino”, trovato alla guida di un’autovettura priva di copertura assicurativa, e con la patente sospesa. Lo stesso post riportava poi come l’uomo fosse un “richiedente asilo” e avesse mostrato evidenti segni di alterazione, “riconducibili all’uso di sostanze stupefacenti”. Ci chiediamo dove sia la rilevanza della notizia diffusa tramite il canale social del Comune: si tratta forse del primo caso di controllo di un guidatore che ha poi condotto alla sospensione della patente? In caso contrario, perché allora l’Amministrazione non pubblica un post tutte le volte che la polizia locale effettua un controllo, sequestra un’auto, ritira una patente o commina una multa (indipendentemente dalla nazionalità del reo)? La comunicazione pubblica richiede un uso più attento, e assolutamente imparziale, dei propri strumenti e mezzi di diffusione: è un settore delicato e importante dell’Amministrazione, a servizio di tutti i cittadini, non un organo a disposizione dei vertici politici. Lo ricordiamo al sindaco Pelloni, sollecitandolo a esercitare una maggiore vigilanza anche su questi aspetti, e invitandolo a rimuovere (o far rimuovere) quanto prima quel post non consono”.