Kyenge “Venezia non deve morire. Per una città sostenibile e green”

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L’europarlamentare modenese del Pd Cécile Kyenge ha organizzato, per martedì prossimo, una conferenza stampa, presso la sede del Parlamento europeo a Strasburgo, sulle soluzioni da adottare per il futuro di Venezia, con lei il presidente della municipalità di Venezia-Murano-Burano e un team di esperti.

“’Venezia non deve morire. Per una città sostenibile e green’. È questo il titolo della conferenza stampa che organizziamo al Parlamento Europeo a Strasburgo martedì 12 marzo alle ore 16.00 per accendere i riflettori, anche internazionali, sulle criticità che attanagliano la città di Venezia, che come estrema ipotesi rischia anche di scomparire”. Lo ha detto l’europarlamentare Cécile Kyenge presentando l’iniziativa che organizza la settimana prossima a Strasburgo. La conferenza stampa che durerà 30 minuti vedrà al fianco dell’onorevole Kyenge, Giovanni Andrea Martini, presidente della Municipalità di Venezia, e Ida Ossi esperta di politiche comunitarie e Sergio Pascolo, urbanista, per indicare non solo i problemi, ma anche soluzioni e prospettive a breve e media scadenza. Al centro della conferenza stampa ci saranno i temi dell’inquinamento dell’aria, del dissesto idrogeologico della laguna, dello spopolamento della città, dell’impoverimento della qualità della vita con i residenti soffocati del turismo di massa. “Da letture di atti della Municipalità di Venezia e da altra documentazione, sono emerse in modo palese queste gravi problematiche della città. Da lì l’interesse ad approfondire la questione”, ha detto l’europarlamentare Cécile Kyenge, prima di aggiungere: “Ho già presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere di contrastare l’inquinamento dell’aria a Venezia e il dissesto della laguna. Venezia rappresenta un importantissimo patrimonio per l’Italia e per il mondo che non dobbiamo assolutamente perdere. Il benessere di Venezia è un contributo al nostro Paese per le sue peculiarità ambientali, storiche, culturali, economiche e turistiche che la rendono unica. Venezia rappresenta una delle “Bellezze d’Italia”, un patrimonio da proteggere e valorizzare!”. In discussione, le scelte del Comune di Venezia che paiono “inaccettabili” agli occhi della Municipalità di Venezia-Murano-Burano e che “danneggiano la città d’acqua e quella di terra”. Per questo il presidente della municipalità, Giovanni Andrea Martini, denuncia le principali problematicità “mettendo in evidenza i dati comprovanti la drammatica situazione”. “Le soluzioni ci sono – continuano Martini – sia tradizionali, sia fortemente innovative. Tutte rispettose del prezioso habitat, della ricchezza storico artistica, dell’inestimabile valore del patrimonio materiale e immateriale e della specificità di Venezia. Per questo tracceremo alla fine anche un percorso che potrebbe permettere a Venezia di vivere e non di spegnersi come sta succedendo per l’interesse di pochi”.