Panchina rossa deturpata, Liotti “A qualcuno i simboli fanno paura”

slider, Modena

Deturpata la ‘panchina rossa’ al Parco della Repubblica. La condanna del gesto e la richiesta di ripristinarla, nelle parole della consigliera comunale Pd Caterina Liotti:

“Ancora una volta siamo costretti a registrare, e a stigmatizzare, atti vandalici contro i simboli su cui poggia l’identità modenese. In passato sono stati i simboli dell’antifascismo, oggi sono le panchine rosse, simbolo della lotta a tutte le forme di violenza sulle donne che da anni vede Modena capofila di numerose azioni positive con la sua rete tra istituzioni, servizi, forze dell’ordine, associazioni femminili. E’ stata infatti gravemente deturpata la panchina rossa collocata qualche mese fa nel Parco della Repubblica, una delle 12 panchine rosse (12 come sono i mesi dell’anno, a indicare un impegno costante e continuativo) volute nei parchi cittadini dal Consiglio comunale di Modena in occasione del 25 novembre 2017, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e che mese dopo mese l’Amministrazione ha provveduto ad allestire per rendere visibile la violenza domestica, un fenomeno che rischia invece di rimanere invisibile rinchiuso dentro alle mura delle case. Chiediamo, naturalmente, che la panchina rossa venga rapidamente sostituita e condanniamo con forza questo atto. L’episodio avviene a distanza di pochissimi giorni dalla fiaccolata in memoria di Ghizlan e di tutte le vittime di violenza che venerdì 22 febbraio ha visto la partecipazione di centinaia di modenesi, donne e uomini di diverse generazioni e di diverse culture, che hanno manifestato per esprimere con determinazione il loro ‘No’ a ogni forma di violenza sulle donne e che hanno chiesto più prevenzione, più contrasto e più sicurezza per tutte coloro che hanno il coraggio di denunciare e di chiedere aiuto”.