Telecamere, Carpentieri “Ben 219 per la sicurezza dei modenesi”

Modena

Il responsabile Sicurezza nella Segreteria cittadina del Pd modenese Antonio Carpentieri fa il punto sulle telecamere installate in città e chiede a Salvini di fare la propria parte, a partire dagli organici promessi. Ecco la sua dichiarazione:

“Ancora una volta la Lega e il centrodestra cercano di fomentare le paure dei cittadini per un puro tornaconto elettorale, ma i fatti li smentiscono. In quasi cinque anni di legislatura, l’Amministrazione Muzzarelli si è impegnata a fondo per rafforzare la sicurezza dei cittadini. I numeri lo dimostrano: nel 2014 le telecamere installate erano 130, nel 2019 sono diventate 200 a cui si aggiungono 19 apparecchiature speciali in grado di leggere le targhe. Consistenti anche le risorse investite: dai 147mila euro del 2014 si è passati a 460mila euro nel 2016 e 456mila euro nel 2017, gli anni in cui l’Amministrazione si è fatta carico di portare nelle frazioni la fibra ottica dedicata necessaria a far funzionare le telecamere, assai utili anche per il controllo e le indagini delle forze dell’ordine. Questo è quanto stato fatto, ben diverso da quello che il ministro Salvini ha continuato a promettere in questi mesi, a dare per già realizzato, ma mai veramente fatto. In primis, l’organico delle forze di polizia. Il nostro appello è rimasto inascoltato, in questi mesi sono arrivati soltanto agenti in sostituzione di trasferimenti e pensionamenti, non è stato mandato un solo uomo in più a disposizione delle strutture modenesi. I nostri concittadini chiedono una presenza più capillare delle forze dell’ordine. Ora il ministro dell’Interno si impegni a rafforzare davvero gli organici e potenziare i mezzi e gli strumenti a disposizione del personale in modo da garantire l’attività investigativa e di contrasto ai reati predatori. La Lega modenese smetta di gridare “Al lupo, al lupo!” e si faccia sentire con il suo ministro!”.