Il delegato del Pd cittadino per Economia e Lavoro Alberto Cirelli interviene sulle proposte per il rilancio del commercio cittadino al centro del dibattito politico modenese. Ecco la sua dichiarazione:

“Il quadro economico nazionale, secondo tutti gli indicatori, si fa ogni giorno più complicato. Di fronte ad una manovra che deprime gli investimenti e penalizza lavoratori e imprese, anche Modena, una delle realtà più dinamiche del Paese, rischia di pagare un prezzo salato. Per questo sosteniamo con convinzione le proposte per il rilancio del commercio illustrate dal sindaco e dall’assessora Vandelli nell’ultima seduta del Consiglio Comunale. Il fondo annuale a sostegno delle attività economiche è uno strumento concreto e immediatamente operativo che può dare forza a numerosi piccoli esercizi. Accanto a queste misure immediatamente efficaci, c’è poi il disegno strategico complessivo, che affida una parte significativa delle proposte alle leve urbanistiche a disposizione del Comune, per rilanciare il ruolo fondamentale dei centri di vicinato, ancora una volta nel segno della rigenerazione urbana. Rigenerare e riqualificare significa rendere la città più bella, più viva e più attrattiva, per chi a Modena sceglie di abitare e per chi viene a scoprirla da visitatore. E gli ottimi dati sul turismo ci dicono che la strada intrapresa da Modena in questi anni è quella giusta: anche da qui passa la crescita dei consumi per i nostri commercianti. Diverse questioni meritano approfondimenti puntuali: pensiamo ad esempio al delicato tema degli affitti commerciali. La proposta, giusta, di calmierare i canoni attraverso una riduzione sensibile dell’Imu per chi affitta a giovani imprenditori deve essere raccolta e rilanciata a livello nazionale, perché l’impegno del Comune non può restare isolato e necessita di una legge quadro. Su tutti questi temi, l’impegno del Partito democratico modenese, attraverso il Forum Economia e nel confronto costante con gli operatori economici e le associazioni di categoria, che ringraziamo per il concreto e prezioso contributo fornito negli incontri del Forum, parte da lontano. Ma non lo consideriamo certo esaurito. La discussione resta aperta, nell’interesse di tutto il tessuto economico cittadino: questi primi risultati però ci confortano sulla bontà e sull’efficacia del lavoro svolto fin qui”.