Frama, domenica Kyenge ha incontrato lavoratori, sindacato e Pd

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Domenica 3 febbraio, a Novi di Modena, si è tenuto l’incontro tra l’europarlamentare Cécile Kyenge, rappresentanti del sindacato CGIL-FIOM e i lavoratori di Frama Action Gruppo Hella presso il loro presidio in prossimità dell’ingresso dello stabilimento aziendale. L’on. Kyenge ha innanzitutto espresso la propria solidarietà e manifestato vicinanza ai lavoratori. Insieme ai sindacati (era presente il segretario provinciale CGIL-FIOM Cesare Pizzolla) e al Pd di Novi di Modena (era presente il segretario Marina Rossi) a fronte dei recenti sviluppi e, nello specifico, della necessità incombente di verificare la possibilità concreta di una continuità produttiva e occupazionale, è stato valorizzato e ulteriormente stimolato, da parte dell’on. Kyenge, il collettivo impegno dei presenti a tutelare attivamente i lavoratori coinvolti e le rispettive famiglie. Ecco la dichiarazione di Cécile Kyenge:

“Credo fortemente nella necessità di rafforzare quella che è l’Europa sociale. È fondamentale ascoltare e conoscere, in prima persona, quanto accade sul nostro territorio, come avvenuto nell’occasione odierna. Coinvolgerò i miei colleghi europarlamentari austriaci al fine di realizzare un intervento comune in merito, con l’obiettivo di ottimizzare la collaborazione tra Paesi dell’Unione Europea per tutelarne i cittadini. Agirò e, di concerto con sindacati e istituzioni, agiremo a sostegno dei lavoratori per costruire un’Europa più forte e vicina alle persone. Di sicuro, m’impegnerò nella definizione di meccanismi di tutela dei lavoratori sia nel senso di salvare il loro impiego, sia, nel caso, nel senso della definizione degli ammortizzatori sociali che possano venire in soccorso a chi perde temporaneamente il lavoro a causa di congiunture economiche avverse, in modo da consentire ai lavoratori di portare avanti i loro progetti di vita personali e familiari. In questo senso, le nostre iniziative a favore dell’istituzione di una Europa sociale sono da intensificare e velocizzare. Nessuno deve sentirsi solo nella nostra società”.