Vignola, Zagnoni “Assessore “uno e trino” sull’orientamento”

Dai Circoli

La consigliera comunale del Pd di Vignola Antonia Zagnoni critica le modalità di organizzazione e il triplo ruolo giocato dall’assessore Massimo Venturi nel corso dell’iniziativa “Orientamento, non solo scuola”. Ecco la sua dichiarazione:

“Assessore all’Istruzione del Comune di Vignola, rappresentante dei genitori nel consiglio d’istituto della scuola secondaria di primo grado “L.A. Muratori”, titolare di un’azienda privata: sono questi i ruoli ricoperti contemporaneamente dall’assessore Massimo Venturi e palesatisi, senza alcun imbarazzo da parte dello stesso, durante l’iniziativa “Orientamento, non solo scuola”, un incontro pubblico con imprenditori locali e associazioni di categoria, dedicato alle famiglie e agli studenti delle classi III della scuola media di Vignola, organizzato lo scorso 13 dicembre dall’Amministrazione comunale. Un Venturi uno e trino (complice, forse, il clima natalizio): che promuove e presenta l’iniziativa, in qualità di responsabile all’istruzione nella Giunta Pelloni; che aderisce e assiste all’incontro, come genitore rappresentante del consiglio d’istituto; e che partecipa al dibattito, quale titolare di un’azienda privata chiamata a presentare il proprio ambito d’attività, la Pulsar Industry s.r.l di Spilamberto. Denunciamo con forza l’inopportunità della situazione, di cui purtroppo lo stesso Venturi non sembra rendersene conto: interpellato in Consiglio comunale sulla questione, l’assessore non è riuscito a fare altro che rivendicare il presunto valore aggiunto dato dal suo ruolo, che ha consentito di “sfruttare le sue conoscenze” (sic). Spiace la totale mancanza di senso istituzionale dell’assessore, così come rincresce il fallimento completo dell’iniziativa, che ha avuto un esito deludente, avendo visto la partecipazione di una decina di persone adulte e di una sola ragazza di età scolare adeguata. D’altra parte, non sono stati coinvolti né invitati a partecipare gli istituti e i licei del Polo scolastico vignolese, né i dirigenti scolastici, né i docenti referenti per l’orientamento in entrata e in uscita, né tantomeno gli studenti che attualmente frequentano o coloro che hanno trovato sbocchi occupazionali grazie all’ampia offerta formativa disponibile su Vignola: una mancanza, quella del mondo della scuola e di tutte le sue componenti, che quotidianamente collaborano per intercettare istanze e creare “competenze in termini di sapere e di saper fare”, che ha pesato gravemente sull’andamento e sulla riuscita della serata. Sarebbe importantissimo riuscire a creare una sinergia positiva tra scuola e Amministrazione locale per poter mettere in campo un orientamento serio ed efficace: se queste sono le premesse, non c’è da stare sereni”.