Vignola, Covili “Giunta superficiale sul sostegno al commercio”

Dai Circoli

Sabato 1° dicembre a Vignola ha aperto in zona Brodano una nuova media struttura di vendita. Sempre in zona Bordano si prevede l’apertura di un ulteriore complesso commerciale. Cosa intende fare la Giunta del sindaco Pelloni per sostenere la rete del commercio di Vignola, in particolare le attività che operano in centro storico? E’ quanto chiede con un’interrogazione la capogruppo Pd in Consiglio comunale a Vignola Paola Covili. Ecco la sua dichiarazione:

“Cosa intende fare l’amministrazione Pelloni per sostenere la rete commerciale di Vignola, specialmente le imprese e attività che operano in centro storico e nelle zone immediatamente adiacenti? È la domanda che abbiamo posto giovedì sera al sindaco, durante la seduta del Consiglio comunale: un’interrogazione che nasce in seguito all’apertura, sabato 1° dicembre, di una nuova media struttura di vendita in via per Spilamberto, e che segue di pochi mesi l’approvazione da parte della Giunta di un piano particolareggiato in zona Brodano che prevede, fra i vari interventi, la costruzione di un ulteriore complesso commerciale. Una domanda che, purtroppo, non ha trovato una risposta esauriente da parte del primo cittadino, il quale non ha offerto alcuno spunto politico per affrontare la situazione, trincerandosi dietro una legislazione a suo dire troppo “liberalizzante”. Purtroppo, si tratta di una posizione miope e abbastanza superficiale: occorre ricordare che la liberalizzazione di vasti settori della nostra economia, operata negli anni passati, ha portato dei vantaggi ai consumatori, soprattutto per quanto riguarda l’ampiamento dell’offerta sul mercato e il contestuale abbassamento dei prezzi; è però necessario governare gli effetti di questo processo, e per farlo l’Amministrazione locale ha in mano una sola arma, che è quella della politica. Partendo da una completa conoscenza dei numeri – i dati relativi all’andamento occupazionale delle attività commerciali site nel Comune di Vignola, stante che tali nuove strutture, quanto meno “Bricolin”, non creano nuova occupazione, o l’andamento dell’ultimo triennio relativamente al saldo tra avvio di nuove attività commerciali e cessazione di imprese commerciali o delocalizzazioni – è possibile provare a costruire qualche proposta, o verificare quelle già esistenti e, nel caso, modificarle: quali politiche intende perseguire la Giunta Pelloni per il sostegno alle attività commerciali del centro di Vignola? Gli obiettivi fissati in sede di programmazione sono ancora attuali o si ritiene, alla luce della mutata situazione, che necessitino di una revisione? Purtroppo, le idee in merito appaiono poche e confuse. A Vignola le attività commerciali, in particolare al dettaglio (ma non solo) hanno da sempre rappresentato un fattore determinante e positivo dell’economia locale: occorre un impegno forte e innovativo per rafforzare questa presenza, insieme alle positive ricadute sociali che essa porta con sé, e occorre agire prima che sia troppo tardi”.