Salute mentale, Fasano “Il valore dei principi della Legge Basaglia”

Modena

Nella seduta di giovedì 13 dicembre il Consiglio comunale di Modena ha approvato, all’unanimità, un ordine del giorno presentato dal Partito democratico in cui si chiede di ricordare la cosiddetta Legge Basaglia sulla riforma dell’assistenza psichiatrica, di cui, quest’anno, ricorre il quarantennale. Ecco la nota del consigliere comunale e responsabile Politiche sociali e Welfare della Segreteria cittadina del Pd modenese Tommaso Fasano, primo firmatario dell’ordine del giorno:

“Gli investimenti sulla salute mentale avranno un ruolo sempre più importante nelle politiche sociali dei prossimi anni e decenni: in una società complessa e in costante evoluzione la salute mentale è un bene primario da tutelare. A Modena c’è consapevolezza e decisa attenzione a queste tematiche: oltre a una tradizione di studio e azione pratica, da anni si tiene in città Màt, la settimana della salute mentale che affronta con un linguaggio accessibile temi che, per molto tempo, hanno rappresentato un tabù sociale. Per queste ragioni il Consiglio comunale ha deciso di ribadire quanto sia fondamentale, in tutti i servizi relativi alla salute mentale, l’applicazione dei principi della Legge Basaglia, quella che 40 anni fa sancì una inedita riforma dell’assistenza psichiatrica. Per la prima volta, venivano introdotti in maniera strutturale nel nostro ordinamento principi quali la tutela dei diritti dei malati e la garanzia del libero accesso ai servizi socio-sanitari. Con questo ordine del giorno si chiede di poter ricordare in Consiglio comunale o in apposita Commissione consiliare, attraverso il coinvolgimento di esperti e associazioni di utenti e familiari impegnati sul tema a livello locale, il modo in cui si arrivò a quella grande riforma. Si impegna, inoltre, il Comune di Modena a rafforzare la collaborazione con la AUSL sui temi della salute mentale, aspetto peraltro già previsto, a conferma della diffusa sensibilità sull’argomento, nei Piani di Zona per la Salute e il Benessere 2018-2020”.