San Cesario, Brighetti “Soluzioni concrete, non campagna elettorale”

Dai Circoli

“I cittadini chiedono soluzioni concrete, non campagna elettorale”: il capogruppo Luca Brighetti, a nome del Gruppo consiliare Centro Sinistra per San Cesario, risponde alle affermazioni in tema di sicurezza di Rinascita Locale. Ecco la sua dichiarazione:

“E’ evidente ancora una volta il tentativo di strumentalizzare in maniera opportunistica gli episodi di furti per fare campagna elettorale. I due esponenti di minoranza ancora una volta mentono consapevoli di farlo quando accusano il centrosinistra di silenzio e inerzia; la sicurezza è al centro dell’azione del Comune e solo il 29 novembre scorso è stato approvato in Consiglio Comunale il progetto di Controllo di Vicinato che si va ad aggiungere alle diverse altre azioni intraprese, come le telecamere di videosorveglianza negli accessi del paese collocate l’anno scorso e l’estensione ulteriore dei pattugliamenti della Polizia Municipale. L’obiettivo è quello di creare una sicurezza partecipata e preventiva che renda difficoltosi le azioni criminali come i furti in batteria a opera delle bande specializzate che sul territorio hanno una rete logistica e di ricettazione. È di tutta evidenza come la proposta di Rinascita Locale delle “Passeggiate per la sicurezza” (le stesse di Forza Nuova) sia del tutto inutile e serva solo a dare visibilità a chi la organizza, anche perché “finita la festa, gabbato lo santo”. Infine ricordiamo che, a differenza dei proclami di Rinascita Locale, gli Enti Locali non possano sostituirsi allo Stato a cui rimane il monopolio della pubblica sicurezza. Poiché l’attuale Governo ha fatto della sicurezza e della paura la bandiera della propria azione, è giunto il momento di dimostrare che non si tratta solo di un richiamo da campagna elettorale: il Ministro dell’Interno rafforzi gli organici di polizia”.