“Insieme per il nostro Appennino”: è questo il titolo dell’incontro pubblico organizzato dal Circolo Pd di Zocca per la sera di mercoledì 12 dicembre incentrato, in particolare, sui territori di Zocca, Guiglia e Montese. Interverranno i consiglieri regionali modenesi del Pd Giuseppe Boschini e Luciana Serri. L’appuntamento è presso la sala consiliare di Zocca, in via Del Mercato 104, alle ore 20.30.
Una serata per discutere sul futuro dell’Appennino modenese nei territori di Zocca, Guiglia e Montese. È questa la proposta del Pd Zocca per mercoledì 12 dicembre quando, presso la sala consiliare di Zocca, i consiglieri regionali Giuseppe Boschini e Luciana Serri saranno impegnati in un dialogo con la cittadinanza per ascoltare critiche e proposte e spiegare cosa è stato fatto e cosa è già in cantiere per lo sviluppo del territorio appenninico. «La condizione della nostra economia è davvero molto difficile – spiega il Direttivo del Pd zocchese – Gli effetti della crisi qui si sono sentiti in termini ancora più forti e non è semplice vedere una soluzione alla perdita di attrattività turistica dei nostri territori. Le case invendute aumentano, le strutture ricettive sono in difficoltà, molte frazioni stanno morendo. È chiaro che occorre prendere provvedimenti molto forti. Ci vuole uno sforzo collettivo fra cittadinanza, istituzioni locali e regionali per disegnare un percorso di rilancio per i nostri territori, esaltando le eccellenze e i punti di forza, che certo non mancano. E serve un discorso di zona: per questo abbiamo voluto inserire nella nostra serata anche Guiglia e Montese». Il direttivo Pd zocchese ha incontrato nelle scorse settimane i rappresentanti delle parti sociali e l’intenzione è di iniziare un percorso di partecipazione con la cittadinanza. «La nostra volontà è stilare un documento con proposte e richieste ragionevoli alle istituzioni, aprendo a tutti le porte del nostro Circolo. Serve uno sforzo collettivo per il bene del nostro Appennino. E questa serata sarà solo il primo passo di un cammino che è indispensabile fare».