Finale, Pd “Miglioriamo insieme il progetto per piazza Garibaldi”

Dai Circoli

I gruppi consiliari del Partito democratico, della Lista civica per Finale Emilia e di Sinistra civica hanno organizzato, per la prossima settimana, due incontri di lavoro per contribuire a migliorare il progetto di rifacimento di piazza Garibaldi attraverso un percorso pubblico partecipato a cui invitano a partecipare tutti coloro che sono interessati al rilancio del centro della comunità finalese.

Il progetto così come presentato dall’Amministrazione comunale non è adeguato alle esigenze della comunità: per questa ragione i gruppi consiliari del Partito democratico, della Lista civica per Finale Emilia e di Sinistra civica hanno deciso di promuovere tra la cittadinanza un percorso partecipato per raccogliere idee e proposte da discutere in Consiglio comunale sul progetto di rifacimento di piazza Garibaldi. Per i primi di ottobre, quindi, sono state organizzate due serate a cui sono invitati a partecipare associazioni, sindacati, gruppi di cittadini e tutti coloro che sono interessati a migliorare un progetto che riguarda un luogo centrale nella vita della comunità finalese. “Le due serate di lavoro – spiega il consigliere del Partito democratico Andrea Ratti – vedranno la collaborazione di tecnici che dopo una presentazione del progetto voluto dall’attuale Amministrazione, organizzeranno tavoli di lavoro e confronto. L’esito delle idee raccolte nel corso del primo incontro verrà discusso nel corso della seconda serata in modo da avere una precisa proposta da presentare al Consiglio comunale e alla Giunta”. I due incontri sono programmati per martedì 2 e giovedì 4 ottobre, a partire dalle ore 20.45, presso la sede della sala consiliare-Maf, in viale della Resistenza, a Finale Emilia. “Come Pd, insieme alla Lista civica per Finale Emilia e Sinistra civica – conclude Ratti – abbiamo deciso di imprimere una svolta nel modo di far politica in questa città. Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore il futuro del nostro centro a partecipare e a portare il proprio contributo affinché un progetto a dir poco modesto possa finalmente essere messo all’altezza delle aspettative della nostra comunità”.