I Circoli Pd delle Terre d’Argine vedono un risultato positivo, raggiunto anche grazie all’aiuto di Lista civica di Novi di Modena, con l’approvazione del piano di zona socio-sanitario. L’opposizione si astiene dal voto.

Il consiglio dell’Unione Terre d’Argine ha approvato in data 18 luglio il “piano triennale per la salute e il benessere sociale 2018-2020” che conferma la centralità della salute e del benessere sociale della propria comunità come una delle priorità su cui concentrare le risorse. L’obiettivo è di sviluppare un welfare di comunità in cui i diversi soggetti, ciascuno con le proprie funzioni, contribuiscano alla realizzazione di politiche sociali e sanitarie che garantiscano equità di accesso a tutti i cittadini, in una logica di integrazione con le politiche per il lavoro, per la formazione, per la casa. Il Piano di Zona costruisce quindi un sistema integrato di interventi e servizi con il coinvolgimento dei cittadini e di enti interessati come AUSL, organizzazioni sindacali, Terzo settore e altri soggetti pubblici e privati. La costruzione del Piano è avvenuta attraverso un percorso partecipato vasto e strutturato che ha coinvolto centinaia di persone. La scelta, esplicitata nel Piano, è di proseguire con tale metodo di lavoro anche nella fase di attuazione del Piano stesso, garantendo un’attività di monitoraggio e valutazione anch’essa sviluppata in maniera condivisa. Il Piano identifica il sostegno alla domiciliarità, la prossimità dei servizi, il superamento delle disuguaglianze e la promozione dell’autonomia come nodi strategici rispetto ai quali sviluppare azioni innovative in grado di meglio fronteggiare i cambiamenti economici e sociali che hanno caratterizzato questi ultimi anni. Viene confermata la centralità del sistema dei servizi e la qualificazione degli stessi, anche attraverso attività di vigilanza e controllo. Non vi è contrapposizione alcuna tra servizi “tradizionali” e “innovativi”: il benessere della nostra comunità ha bisogno di entrambi. La nostra comunità ha bisogno di proseguire in questo percorso di partecipazione che ha consentito ai diversi soggetti (cittadini, Associazioni, Volontariato, Cooperazione, Sindacati, …) di comprendere le scelte, di proporre soluzioni e di progettare insieme interventi innovativi.”
L’approvazione è stata ottenuta grazie al voto congiunto del PD e della lista civica di Novi, con astensione del m5s, del consigliere Roberto Benatti e di Carpi Futura. Ha destato perplessità l’astensione dei consiglieri di opposizione che, pur avendo partecipato al percorso e ai lavori in commissione senza eccepire riserve od obiezioni, al momento del voto hanno manifestato perplessità suffragate da argomenti pretestuosi che lamentavano le irrisorie risorse economiche stanziate, trascurando la complementarietà e la collaborazione, anche finanziaria, fra i vari servizi implicati nel raggiungimento degli obiettivi. Tenuto conto anche della partecipazione attiva dell’associazionismo, del terzo settore e dei cittadini alla costruzione del piano stessa. Rimarca il Consigliere Consarino: “È sembrato che le astensioni, per altro incomprensibili e infondate, giustificate da argomentazioni pregiudiziali siano state un maldestro tentativo di rinnegare un piano di zona trasversale, risultato di un lavoro competente ed efficace”.