I Giovani democratici della città si uniscono alla lotta dei rider

Dai Circoli

I Giovani democratici di Modena città si uniscono ai Gd di Padova, Verona, Torino, Genova, Milano, Brescia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Palermo e ai Gd delle Marche, nel garantire il proprio sostegno alla campagna nazionale “Deliveright: consegnateci i nostri diritti”, al fianco dei rider della gig-economy e dell’e-commerce. Ecco la loro dichiarazione:

“Come Gd della città di Modena abbiamo, per primi, posto il tema sollecitando il sindaco, i componenti della Giunta e portando le nostre proposte in Consiglio comunale. Il Consiglio ha approvato un ordine del giorno chiaro, che mette al centro la Carta dei Diritti di Bologna volta a garantire e tutelare i diritti di centinaia di lavoratori riders. Per queste ragioni ci schieriamo per il pieno sostegno alla campagna nazionale​ “Deliveright: consegnateci i nostri diritti”. Fare il fattorino significa non sapere se a fine turno si guadagnerà qualcosa, perché l’azienda non offre un minimo orario. Significa essere valutati da un algoritmo che elabora un punteggio in maniera non trasparente. Significa non avere sempre una copertura assicurativa: chi si fa male, peggio per lui. Come Giovani democratici vogliamo rappresentare le ragioni di questi lavoratori attraverso le loro rivendicazioni, diffondendo senza filtro le loro storie e il loro dolore. Siamo partiti da Milano già mesi fa, ma ora la nostra proposta si è estesa in tutta Italia. In un periodo storico in cui chi è al governo prova a dividere le nostre comunità, a metterci gli uni contro gli altri, abbiamo deciso di raccontare e schierarci al fianco di chi è sfruttato, a prescindere dal colore della pelle e dalle condizioni personali. Siamo tutti parte della stessa storia e a tutti i rider diciamo: noi lottiamo con voi”.