Mondiali antirazzisti, Arletti “Demagogia leghista e di Galli”

Modena

“Rammarica la demagogia leghista e del consigliere Galli, forze incapaci di fare squadra su un evento di livello europeo che si svolge nel modenese”: con queste parole la responsabile Ambiente nella Segreteria cittadina del Pd Simona Arletti risponde agli attacchi nei confronti dei Mondiali antirazzisti che si svolgono a Bosco Albergati e dell’amministratore unico di Amo Andrea Burzacchini che ha annunciato l’incremento delle corse del trasporto pubblico locale in occasione dell’evento. Ecco la dichiarazione di Simona Arletti:

“Registriamo con stupore le dichiarazioni da parte di esponenti della Lega Nord e del consigliere regionale Andrea Galli di Forza Italia sui mondiali antirazzisti che si svolgono, ormai da più di vent’anni nel modenese. La Lega sembra non conoscere, o far finta di non conoscere, l’evento, il suo impatto sul territorio modenese, il suo valore. Ricordo alla Lega che i mondiali antirazzisti nascono nel 1997 da un progetto di Uisp Emilia-Romagna, in collaborazione con l’Istituto storico di Reggio Emilia, con l’obiettivo di coinvolgere realtà considerate tra loro contrastanti, i gruppi ultrà, spesso venati di razzismo, e le comunità di immigrati. Per l’ottavo anno consecutivo Bosco Albergati ospita quasi duecento squadre sportive, divise tra calcio, basket, pallavolo e rugby. Atleti ed appassionati provenienti non solo dalla penisola, ma anche da Svizzera, Spagna, Francia, Germania, Austria, Belgio, ed Inghilterra, riuniti per giocare in modo non competitivo e non arbitrato, perché la cosa importante non è vincere o perdere, ma incontrare persone diverse. Stupisce quindi che la Lega parli di un evento che non può richiamarsi ai valori della Costituzione. Ricordate l’articolo 3, quello che stabilisce il principio di uguaglianza e non discriminazione? E dire che ormai la Costituzione dovrebbero conoscerla, sono forza di governo. E Andrea Galli che fa? Nel suo continuo peregrinare tra le forze della destra, ancora una volta si mette ad inseguire la Lega. Francamente penso che solo il più limitato provincialismo possa non far comprendere che questa è un’occasione per i giovani modenesi di incontrare ai Mondiali antirazzisti migliaia di coetanei partecipanti da tutta Europa in nome dello sport, della musica, della tolleranza e dell’interculturalità. E bene che gli organizzatori abbiano scelto di privilegiare il trasporto pubblico e sostenibile, in chiave europea, alla Lega e a Galli non riuscirà l’obiettivo di rinchiudere Modena dietro a un muro di provincialismo intollerante”.