Memo, Baracchi “Non si vuol disperdere nulla, ma aperti all’innovazione”

Modena

La consigliera comunale e responsabile Scuola nella Segreteria cittadina Pd Grazia Baracchi interviene nel dibattito sul futuro del multicentro educativo Memo Ecco la sua dichiarazione:

“Il multicentro educativo Memo rappresenta una eccellenza per la nostra città: negli anni, chi vi ha lavorato ha contribuito a costruire politiche educative e formative di indubbia qualità e sempre all’avanguardia. L’esperienza maturata non va dispersa e per questo si valuta positivamente le affermazioni dell’assessore che chiariscono che l’Amministrazione comunale non ha mai avuto intenzione di depotenziare o esternalizzare i servizi di Meno che sono e rimangono struttura interna del Comune. E questo significa che le persone che andranno in pensione dovranno essere sostituite con personale che vanti non solo competenze, ma una similare capacità di intercettare con lungimiranza i nuovi bisogni educativi. Perché dalla nascita di Memo le esigenze della scuola, di chi la vive e di chi ci lavora, sono mutate, a causa delle nuove richieste delle famiglie e degli studenti, ma anche in conformità con un quadro normativo che ha assegnato, ad esempio alle singole scuole, funzioni che erano un tempo del solo Memo. Penso, per citare forse il più recente cambiamento, alla formazione degli insegnanti: su questo fronte la legge 107 ha assegnato non solo funzioni, ma anche risorse importanti agli istituti scolastici. E, anche nella nostra città, in questi mesi, abbiamo visto esempi di scuole che hanno saputo interpretare al meglio questa nuova opportunità. L’auspicio è che su questa complessa materia possa continuare il confronto costruttivo e rispettoso di tutte le parti. E’ necessario che la mission di Memo sia chiara e definita e potrebbe essere utile coinvolgere i docenti per rimodulare e adeguare l’azione di Memo rispetto alle nuove esigenze che si vanno delineando. Negli ultimi anni scolastici Memo ha coordinato importanti progetti di innovazione e progettazione didattica come Code It, Make It!, Progetto S.I.A.M.O e convegni come quello sulla figura di Don Milani. Per questo come gruppo Pd abbiamo chiesto che il tema sia portato in Commissione Servizi per condividere e approfondire le linee strategiche”.