Vignola, lunedì prima assemblea comune tra Pd e Vignola Cambia

Dai Circoli

Dopo dieci anni dalla nascita del movimento civico Vignola Cambia, la sera di lunedì 4 giugno si è tenuta, a Vignola, la prima assemblea comune a cui hanno partecipato gli iscritti del Partito democratico di Vignola e i componenti della lista di cittadini Vignola Cambia. Nel corso dell’incontro si sono gettate le basi per un lavoro comune non solo in Consiglio comunale, ma anche in città. Ecco la dichiarazione congiunta del segretario del Pd di Vignola Andrea Ghiaroni e del coordinatore di Vignola Cambia Enrico Panini:

“Dipanare e chiarire gli aspetti che si frappongono a un rapporto più stretto fra Vignola Cambia e Partito democratico; conoscere meglio le reciproche differenze e affinità, per costruire una base di fiducia personale da allargare alla sfera politica; individuare obiettivi e valori comuni, che possano costituire un orizzonte entro cui muoversi; avviare i rapporti per collaborare in maniera continuativa non solo in ambito amministrativo, ma anche politico. Sono questi alcuni degli aspetti emersi lunedì sera durante un’assemblea a cui hanno partecipato gli iscritti del Partito democratico di Vignola e i membri della lista di cittadini Vignola Cambia. Un inedito della storia politica locale: è stata la prima volta, infatti, che i due gruppi si sono trovati, insieme, in un’assemblea. Un momento di dialogo e confronto fra le due forze politiche che siedono attualmente nei banchi dell’opposizione a Vignola, e che negli ultimi mesi hanno ricercato una convergenza sempre più forte su temi e proposte politiche con cui incalzare la maggioranza: un percorso che ha condotto alla presentazione congiunta degli emendamenti al bilancio di previsione 2018-2020 e da ultimo all’accordo con cui un rappresentante di Vignola Cambia è entrato nel Consiglio dell’Unione Terre di Castelli. Oggi, anche a seguito della formazione di un governo nazionale con chiari connotati leghisti, estremamente affine all’Amministrazione di Vignola, crediamo che sia giunto il momento di produrre un ulteriore scatto in avanti, e di intraprendere un percorso paziente, trasparente, ragionato su quello che può essere il futuro, a Vignola, per un campo di forze progressiste, riformiste e civiche, senza pregiudiziali e preclusioni, aperto e partecipato da tutti coloro che hanno a cuore il bene comune. Non è un percorso facile, né scontato, ma è nostra intenzione affrontarlo con serietà, lavorando sui temi e sui progetti, e provando a delineare un’idea alternativa di città rispetto a quella prospettata dalla maggioranza di centrodestra. È prematuro parlare di alleanze, e gli esiti di questo percorso sono tutt’altro che scritti: ma crediamo sia un dovere iniziare a muovere questi passi, per il bene della nostra comunità”.