Medici famiglia, Sabattini “100 posti per il corso di formazione”

Dalla Regione

Più medici di famiglia in servizio nei prossimi anni in Emilia-Romagna. La Giunta regionale ha infatti approvato il bando per l’ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale 2018-2021. A disposizione ci sono 100 posti: quasi il 70% in più rispetto al 2015. Il commento del consigliere regionale modenese del Pd Luca Sabattini:

«Il medico di famiglia è un punto di riferimento fondamentale per l’intero sistema sanitario e per i cittadini e vanno sottolineate le crescenti difficoltà legate alla carenza di professionisti, visto che, secondo i dati diffusi recentemente dall’EMPAM, l’Ente Nazionale di Previdenza per i Medici e dalla Federazione Italiana Medici di Famiglia, entro il 2023 andranno in pensione circa 21.700 medici di medicina generale che, a causa delle particolari caratteristiche delle graduatorie regionali in base a cui si trovano nelle posizioni più alte medici che già svolgono la professione o hanno uno studio specialistico, difficilmente potranno essere sostituiti. E’ necessario proseguire nella direzione che la Regione Emilia-Romagna già da tempo sta seguendo ed investire il più possibile per creare nuovi posti di medicina generale. Attualmente, in Emilia-Romagna, i medici di medicina generale sono 2.925 e per quanto riguarda l’azienda Usl di Modena sono 488. Già nel prossimo triennio la Regione prevede di diplomare circa 250 medici, che andranno ad aggiungersi ai 1.542 professionisti presenti nella graduatoria regionale per l’assistenza primaria. Con questo nuovo bando si va sicuramente nella direzione giusta ma c’è ancora tanto da fare per allineare le risorse umane necessarie a colmare il reale fabbisogno che si presenterà nei prossimi anni (dovuto alla gobba pensionistica della categoria) ed è necessario inoltre far sì che anche nei territori più periferici non vengano meno le funzioni strategiche ricoperte dai medici di medicina generale».