Il segretario provinciale del Pd Davide Fava, in occasione del sesto anniversario della prima scossa di terremoto che ha sconvolto la Bassa, plaude a chi lavorato e ai risultati della ricostruzione e sottolinea come il cratere sismico sia stato già dimenticato dalle componenti del futuro Governo. nonostante le promesse mirabolanti della campagna elettorale. Ecco la sua dichiarazione

“A sei anni dal terribile sisma che nel 2012 sconvolse le nostre terre, causando vittime e distruzione, la ricostruzione sta procedendo a un ritmo certo ed efficace. Fin da subito si pensò alle scuole, per cui nessun alunno ha dovuto perdere l’anno scolastico. Il 90% di chi ha dovuto lasciare casa ha potuto tornarvi. Ben 10mila attività produttive, sia grandi insediamenti che piccoli esercizi commerciali, hanno ottenuto finanziamenti per ripartire. Secondo i numeri diffusi dalla Regione, possiamo anche confermare che è aumentata l’occupazione e il Pil dell’area è cresciuto. Tutto questo è il risultato dell’impegno collettivo delle comunità che hanno saputo fare rete a tutti i livelli istituzionali per ottenere risorse e provvedimenti. Il ruolo dei nostri sindaci, della Regione, e dei nostri parlamentari è stato essenziali in questi sei anni. I Governi di centrosinistra si sono confermati attenti alle esigenze del cratere sismico. Certo c’è ancora molto da fare, una ricostruzione così complessa richiederà ancora tempo per essere compiutamente conclusa, ma dispiace dover constatare che il nascente Governo 5stelle-Lega sembra aver dimenticato il sisma del 2012. In campagna elettorale, sia i candidati della Lega che quelli dei 5stelle non hanno fatto altro che sbandierare critiche all’attuale conduzione e promesse di mirabolanti impegni futuri. Scorrendo quel libro dei sogni e degli incubi, come ha detto efficacemente il nostro segretario Martina, che è il contratto su cui si basa l’inedita alleanza dei populisti neanche una parola è stata spesa sulla ricostruzione. Niente di sorprendente, per la verità. Come Partito democratico, anche dall’opposizione, continueremo a garantire il nostro impegno per far procedere il processo di rinascita di un territorio che è stato capace di rivelarsi ancora più forte del terremoto”.