Regione-Parlamento, Venturelli “Servono leggi contro l’omofobia”

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La consigliera comunale modenese e responsabile Diritti civili della Segreteria cittadina Pd Federica Venturelli è la prima firmataria dell’ordine del giorno, presentato in Consiglio comunale a Modena dai Gruppi consiliari Pd e Art.1-Mdp – Per me Modena in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, bifobia, transfobia e lesbofobia. Ecco la sua dichiarazione:

“Anche recenti episodi di cronaca ci confermano che non è più procrastinabile, nel nostro Paese, l’adozione di norme di legge contro l’omofobia, la violenza e la discriminazione basate sull’orientamento sessuale delle persone. Il disegno di legge Scalfarotto, nella passata legislatura, dopo essere stato depotenziato, si era arenato senza alcun risultato utile in Senato. E’ necessario, quindi, che il nuovo Parlamento riprenda il tema con maggiore efficacia, così come riteniamo indispensabile che anche la Regione Emilia-Romagna si doti di una specifica legge al riguardo. La Costituzione italiana, la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, insomma tutte le principali fonti normative nazionali e internazionali, stabiliscono il fondamentale principio di civiltà e democrazia del divieto di discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale. Il Comune di Modena ha fatto la propria parte, istituendo uno sportello Lgb-Trans e promuovendo, in coordinamento con le associazioni, la campagna annuale “siamo tutti uguali/diversi”, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica verso la cultura delle differenze, la prevenzione e la condanna degli atteggiamenti e dei comportamenti di natura omofobica e transfobica. Ora è tempo che anche l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e il Parlamento facciano la loro parte”.