Novi, Rossi “Atto ignobile la svastica sulla lapide per Malavasi”

Dai Circoli

Il segretario del Pd di Novi di Modena Marina Rossi condanna il vandalismo ai danni della lapide che, a Maranello, ricorda il sacrificio del giovane novese Demos Malavasi. Ecco la sua dichiarazione:

“Nei giorni scorsi è stata imbrattata con una svastica la lapide dedicata alla memoria della Medaglia d’Oro al valor militare Demos Malavasi, posta nelle ex scuole di Maranello, dove fu ucciso dai tedeschi durante un tentativo di fuga. Demos fu un giovane novese combattente ed eroe della Resistenza, morto per la libertà del nostro Paese. Oggi più che mai dobbiamo parlare di questi episodi. Altre forze politiche, sia a Novi che nel resto d’Italia, continuano a ritenere inutile parlare di fascismo, apostrofano chi ne discute come “antichi” e liquidano l’argomento con espressioni dispregiative, tentando ad ogni occasione revisionismi storici. Il tema non è quanto sia “antico” parlare di antifascismo. Non si può derubricare questi atti e comportamenti neofascisti e neonazisti a gesti isolati di singoli esaltati, soltanto perché il Ventennio è ormai lontano e quel regime non tornerà mai più. La questione è più profonda e grave di quanto appare o ci vogliono far apparire: il fascismo c’è ed esiste ancora nei modi, nei linguaggi e nelle modalità con cui una certa politica vuole affrontare i temi dell’immigrazione e dell’integrazione. Si è trasformato e adeguato al nuovo millennio. Lo dimostrano ogni giorno episodi come questo. Dobbiamo parlarne e discuterne sempre di più. Dobbiamo continuare a coltivare e divulgare la memoria di chi ha vissuto le tragedie provocate dal fascismo. Si devono trovare gli strumenti per arginare questo odio che si respira ogni giorno di più e questi continui venti antidemocratici che stanno portando l’Italia e l’Europa verso derive estremiste. Dobbiamo fare uno sforzo tutti, oggi più di ieri, domani più di oggi. Ognuno di noi nella sua quotidianità deve trasmettere la propria conoscenza e spiegare, a chi non lo conosce, chi era Demos Malavasi il più giovane partigiano modenese insignito del massimo riconoscimento al Valor Militare, perché è stato così importante per Novi di Modena e per Maranello e qual è il significato del suo sacrificio ad appena 31 anni, primo caduto della Resistenza modenese. Questa ondata di odio e di estremismo la possiamo arginare soltanto con la memoria e la conoscenza”.