Calcio, Forghieri “Per il Modena un percorso trasparente”

Modena

“Fino ad ora, in Consiglio comunale, la politica si è dimostrata compatta, dall’allungamento della precedente convenzione allo “sfratto” a Caliendo, ora tocca all’imprenditoria modenese”: è il commento del consigliere comunale Pd Marco Forghieri sulla tormentata vicenda del Modena calcio. Ecco la sua dichiarazione:

“La città di Modena si trova di fronte a una situazione inedita e per certi aspetti non comparabile con altre realtà che hanno visto il fallimento delle loro società calcistiche cittadine. Per la prima volta, il nostro sindaco non è in possesso del nome della società e del titolo sportivo. Riteniamo però che, pur in un quadro di difficoltà per lo sport modenese, il sindaco e la Giunta si siano mossi nella giusta direzione. L’idea di creare un bando, una sorta di avviso pubblico con il quale chiamare a raccolta le forze imprenditoriali della Modena migliore consente a tutti di i professionisti di buona volontà di mettersi a disposizione della causa del Modena F.c e allo stesso tempo di valutare ogni processo con trasparenza. Chiediamo a chi ha voglia di impegnarsi per il bene del Modena di farlo indicando che tipo di progetto sportivo intenda mettere in campo, con quali prospettive per il settore giovanile, con quali mezzi finanziari e con quali garanzie. Come si intenda far fronte al buon mantenimento dello stadio. Si tratta di garanzie e impegni da prendere nel medio-lungo termine che chi si presenta deve essere in grado di poter assicurare. Plaudiamo quindi all’iniziativa dell’Amministrazione e colgo l’occasione per ricordare come nei passaggi precedenti – dall’allungamento della precedente convenzione al passaggio con il quale abbiamo sfrattato Caliendo dallo stadio – il Consiglio comunale ha dimostrato compattezza operando di comune accordo fra maggioranza e opposizione e approvando tali provvedimenti all’unanimità. Ora tocca all’imprenditoria. Con questo bando l’Amministrazione ha deciso di giocare a carte scoperte e di mettere tutti i soggetti interessati nelle condizioni di farsi avanti. Confidiamo negli imprenditori modenesi. Confidiamo nella loro voglia, è il caso davvero di dirlo, di scendere in campo. Abbiamo alcuni mesi, non sono pochi, ma non possiamo permetterci di perdere altro tempo”.