Savignano, Pd “Finalmente Caroli si è convinto che in Unione è meglio”

Dai Circoli

Il 1° aprile Savignano torna nel Corpo unico della polizia municipale dell’Unione Terre di Castelli. “Grazie all’Unione – dicono dal Circolo Pd di Savignano e dal Gruppo consiliare di centrosinistra – e per fortuna che il sindaco Caroli è tornato sui propri passi, capendo l’errore di proprie scelte passate”. Ecco la nota del Circolo e del Gruppo consiliare:

“Questa Amministrazione decise nel 2010 di USCIRE dal corpo Unico, non di “non entrarci”, come oggi sembra adombrare. Lo fece con la convinzione di fare meglio da sé, nonostante le resistenze di chi come noi suggeriva di non fare quel passo che avrebbe comportato la minor copertura del servizio sul territorio e maggiori costi in rapporto al servizio unificato. Ma il tempo, come si dice, è galantuomo: già qualche tempo dopo l’uscita dal Corpo unico Savignano, chiese di accordare la copertura dei servizi PM con l’Unione perché da sola non riusciva. Poi, visto che tale accordo era in scadenza, piuttosto che rientrare in Unione, trattò con Vignola un “corpicino” PM, alternativo al Corpo unico. Progetto anch’esso scivolato in un fallimento… Infine, non potendo più nascondere che Savignano non potesse coprire bene il servizio e ormai senza alternative, finalmente Caroli si è convinto che in Unione è meglio. Questo accordo che riguarda la PM di tutta l’Unione, è stato ottenuto grazie al lavoro di squadra di tutti i sindaci che ne fanno parte, coordinato della presidente dell’Unione Emilia Muratori e dell’assessore con delega ai servizi di polizia municipale dell’Unione Franceschini, i quali con grande senso di responsabilità per i cittadini hanno mantenuto in vita il corpo Unico, nonostante le scelte del collega di Savignano di abbandonarlo. Grazie, quindi, all’Unione e per fortuna che il sindaco Caroli è tornato sui propri passi, capendo l’errore insito nelle proprie scelte passate”.